Hai bisogno di staccare la spina? Ecco le destinazioni più apprezzate da chi ha necessità di un viaggio per rigenerarsi.
Il logorio della vita moderna e i ritmi lavorativi ci incalzano? Perché allora non fare un bel viaggio per rigenerarsi? Si può partire per una meta da semplici turisti intenzionati a “collezionare” esperienze e selfie da mostrare a conoscenti. Oppure possiamo farlo da viaggiatori che sfruttano il soggiorno come un’esperienza rinvigorente per il proprio essere.
Facile a dirsi a parole, ma in pratica quali sono le mete migliori per staccare la spina in maniera costruttiva, non semplicemente consumistica? Recarsi in posti lontani, infatti, può essere l’occasione per una pausa capace di rigenerarci, un’opportunità per riprendere vigore e energia.
In questo ci aiutano gli esperti di Omio, la nota piattaforma di viaggi, che hanno selezionato le mete ottimali per rallentare i ritmi frenetici delle nostre giornate lavorative e ritrovare la calma indispensabile per affrontare il resto dell’anno.
Viaggi rigeneranti, le 4 mete più gettonate del momento
La prima meta è la Costa Brava, in Spagna, che fuori stagione ha un fascino particolare, ben distante dal turismo di massa dei mesi estivi. Brezza mediterranea, luce calda: l’ideale per immergersi nella bellezza dell’arte di Girona, dove è possibile visitare il Museo Dalì di Figueres e la campagna catalana. Per dormire gli esperti consigliano la boutique hotel Mas de Torrent, ricavata da un casale ottocentesco, in cui non mancano trattamenti Spa, ottimi per distendere i muscoli. Ma c’è anche la possibilità di prenotare un giro in barca.
Anche le Dolomiti sono indicatissime per recuperare il proprio benessere psicofisico. Qui potremo goderci la calma innevata delle loro cime, patrimonio Unesco, e dedicarci a lunghe passeggiate all’interno del Parco naturale di Puez Odle o nei dintorni del meraviglioso Lago di Braies. Per la notte c’è poi l’Adler Spa Resort Dolomiti che offre la possibilità di sperimentare trattamenti per il corpo a base di ingredienti autoctoni come licheni, erbe di montagna e bacche.
La terza meta ideale per rinvigorire corpo e mente è Algarve, la regione più a Sud del Portogallo, ricca di influenze arabe e latine, per farsi circondare dal fragore delle onde che rumoreggiano sulle alte falesie. Si può andare a dormire a Monte Velho, un rifugio ecologico e sostenibile a gestione familiare, membro di 1% for the Planet. Si passeranno giorni di assoluta quiete in questa location immersa nella natura, dove ci si potrà dedicare al surf e alla meditazione sullo sfondo dell’Oceano Atlantico.
Il quarto posto dove ritrovare sé stessi è il Parco naturale regionale di Haut-Languedoc. Si trova a nord di Carcassonne, nel sud della Francia, in mezzo a villaggi rurali e una vegetazione lussureggiante. Dove dormire? A La Muse, un retreat artistico composto da sole 10 camere, che portano ciascuna il nome di una delle Muse. Qui l’antidoto allo stress si chiama creatività. È possibile infatti partecipare a workshop tematici organizzati da professionisti in vari campi dell’arte: disegno, pittura, fotografia, scrittura, composizione di brani musicali o cucina.