In Italia si terrà un incontro decisivo per la cessione del Milan agli arabi: la quota della chiusura aumenta e supera il miliardo e mezzo.
Col passare degli anni sono sempre di più le società che vengono acquistate da società azionistiche o imprenditori esteri che decidono di investire sul calcio. Soprattutto se si tratta di squadre europee che fruttano diversi milioni di euro. Anche in Italia si è assistito negli ultimi tempi all’abbandono di diversi Presidenti che hanno deciso di uscire di scena e vendere il club a società estere.
L’Inter, ad esempio, è attualmente di proprietà della società cinese Suning Holdings Group di Steven Zhang. Oppure il Milan che, dopo l’addio di Silvio Berlusconi, è passato nelle mani prima della Elliott Management Corporation e attualmente della RedBird di Gerry Cardinale. La società rossonera sembrerebbe però andare incontro a un nuovo passaggio di società. Questa volta non attraverso fondi americani, ma arabi.
Gli sceicchi e i magnati arabi sono entrati nel mondo del calcio già da diversi anni e posseggono le società calcistiche più ricche del pianeta, come ad esempio il Manchester City e il Paris Saint-Germain. Con i loro fondi monetari sono riusciti ad acquistare i migliori calciatori in circolazione. Dunque, avere un proprietario arabo, può essere anche motivo di grande vanto per tifosi e calciatori. Chiaramente, però, bisogna prima valutare quelle che sono le intenzioni dell’attuale proprietà rossonera.
RedBird ha acquistato il Milan solamente il 31 agosto del 2022, circa 1 anno e mezzo fa, per una cifra pari a 1,2 miliardi di euro. Un acquisto oneroso che, salvo problemi di sorta dei quali non si è a conoscenza, non apre sicuramente gli scenari per una cessione. Almeno non nel futuro immediato. Il passaggio alla proprietà araba è però un argomento molto caldo in questi mesi e ultimamente è stato scovato anche un importante indizio.
Nonostante il Milan abbia dichiarato ufficiosamente di non aver intenzione di vendere le quote del club nell’immediato futuro, le voci su un eventuale investimento arabo si fanno sempre più insistenti. Alcuni investitori arabi, di recente, sono stati avvistati proprio a Milano: si tratterebbe di rappresentanti del fondo governativo saudita. Questo chiaramente ha fatto intendere che si trovassero nel capoluogo lombardo proprio per chiudere l’affare riguardo le quote della società rossonera.
A quanto pare però questa ipotesi sarebbe stata già smentita dato che, secondo quanto riferito, gli investitori erano presenti a Milano per accordi di carattere economico-finanziario. Non avevano nulla a che vedere con il Milan, dunque. Le porte, in ogni caso, restano ancora aperte e sembra comunque più probabile l’ipotesi di una cessione della squadra agli arabi per una cifra ancora maggiore. Il valore delle azioni rossonere è salito a 1,6 miliardi di euro.
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