Impianti fotovoltaici: cosa sono e cosa bisogna sapere

Gli impianti fotovoltaici sono utilissimi a livello di energia rinnovabile e sono applicabili tramite moduli fotovoltaici. Questi differenziano in base a materiale e utilità. Inoltre, per chi decide per l’installazione, ci sono sgravi fiscali sia per aziende, che per privati

Dal risparmio con le bollette fino ad un’energia green e nel rispetto dell’ambiente. Sono tante le caratteristiche positive dell’impianto fotovoltaico, un sistema che permette di convertire l’energia solare in energia elettrica a scopo privato o pubblico. L’impianto fotovoltaico, infatti, attraverso i suoi moduli fatti di materiali sensibili alla luce solare, come il silicio, il monocristallino oppure quello policristallino, vanno ad “assorbire” l’energia solare. In questo modo si riesce a produrre corrente trasformandola, tramite l’inverter, in energia elettrica continua che mette in funzione elettrodomestici e impianti elettrici abitativi. Non limitandosi solo al privato, si possono utilizzare pannelli solari anche per il comunitario, come in parchi urbani, oppure per le aziende. Solitamente si parte da 13-15 moduli da 200-220 watt, collegati in serie per produrre 3 kWh sebbene poi si differenzino dalla temperatura, dall’orientamento e dall’inclinazione. I pannelli ottimizzati devono essere orientati verso sud, con un’inclinazione di 30° e vanno collegati ad un sezionatore da cui è possibile scollegarlo in caso di interventi sulla rete, per picchi di tensione o per scariche atmosferiche.

I vantaggi dell’impianto fotovoltaico

Con lo sviluppo di questa particolare produzione d’energia, nel corso degli anni sono stati ricreati impianti fotovoltaici perfezionati a seconda delle esigenze. Difatti, è stato possibile suddividere i moduli in due grandi gruppi. Ad isola, che prevede gruppi di moduli non collegati ad alcuna rete di distribuzione, e che sfruttano l’energia elettrica sul momento. È raro, in queste tipologie di impianti, che ci siano anche accumulatori di energia, come batterie. Differente discorso è per i moduli connessi in rete, collegati ad una rete elettrica pre esistente, quindi gestita da terzi. In questo caso è ottimo per i domicili privati. Proprio per questi ultimi può essere considerata un’ottima opportunità. Di base, la scelta dell’impianto fotovoltaico, è rivolta a chi sceglie un’energia eco green e quindi senza inquinare l’ambiente. Tuttavia, può essere ottimale anche per il valore dell’immobile che, con l’applicazione dei pannelli fotovoltaici, comincerà a salire.

Scegliendo l’energia solare, ci sarà un risparmio sui consumi, senza più dipendere dai gestori nazionali. In più, si può ambire a meno spese elettriche a lungo termine nonostante i prezzi dell’allacciamento. L’unico contro probabilmente riguarda i costi d’installazione che possono variare, ma partendo di base da un prezzo di 7mila euro. Tuttavia, tramite il portale Impianti.tech, potrete scoprire le migliori valutazioni per quanto riguarda impianti professionali, costi del materiale e la scelta più idonea per le vostre esigenze. Inoltre, potrete approfondire l’argomento delle agevolazioni a livello fiscale: ci sono molteplici sgravi fiscali del 50% dal 31 dicembre 2018. Infatti lo Stato dà la possibilità di dimezzare i costi “restituendo” a chi sceglie il fotovoltaico la metà delle spese sostenute. Questo è valido sia per i privati, che in ambito aziendale o pubblico.