Avete appena individuato le migliori qualità e i migliori prezzi arance, e avete riempito una busta della spesa con questo prelibato agrume. Quanto di meglio per potersi avvicinare al momento di una buona spremuta, nella speranza che l’acquisto non si riveli infruttuoso: in cucina poche cose sono più deludenti che guardare le bellissime arance appena acquistate, per poi tagliarle e scoprire che in realtà sono secche e insapore. Ma perché un albero di arancio può produrre delle arance “secche”? quali sono le ragioni dell’essiccazione dei di questi agrumi, tecnicamente definita “granulazione”?
Le motivazioni possono essere numerose, a cominciare dalla “sovramaturazione“: una causa molto comune aranci poco succosi è infatti legata al fatto che a volte le arance vengono lasciate troppo a lungo sull’albero dopo che sono già giunte a maturazione. Oppure, può capitare che un albero riceva troppa poca acqua mentre sta sviluppando i frutti: ricordate che l’obiettivo fondamentale di qualsiasi albero, non solo un arancio, è quello di “sopravvivere” con la giusta dose di energia e acqua, che se riceve troppa poca idratazione, i frutti non potranno che soffrirne.
Sempre tra le principali cause di secchezza degli aranci, non possiamo non soffermarci brevemente sull’eccesso di azoto. L’azoto può infatti favorire la rapida crescita del fogliame a spese del frutto: attenzione, questo non significa che dovreste eliminare l’azoto dal vostro programma di fertilizzazione! L’azoto è infatti un componente fondamentale per poter garantire il giusto livello di salute dell’albero, ma è molto importante assicurarne la giusta quantità, senza eccessi (peraltro, lo stesso vale anche per il fosforo).
Ancora, se il clima atmosferico è troppo caldo o troppo freddo mentre l’arancio sta producendo i suoi frutti, potrebbe pregiudicare la bontà degli agrumi. Quando infatti un albero si trova sotto condizioni di stress a causa delle condizioni atmosferiche, l’arancio dovrà accelerare gli sforzi per poter sopravvivere alle intemperie, riducendo l’energia da donare ai propri frutti.
Ricordate altresì che, spesso, il primo anno o i primi due anni di produzione dei frutti da parte di un arancio sono quelli più difficili per la succosità dei frutti: ciò avviene semplicemente perché l’arancio non è ancora abbastanza maturo per produrre correttamente dei frutti di qualità. Ed è proprio per questo motivo che alcuni coltivatori potano via tutti i frutti del primo anno di fioritura, consentendo così all’albero di concentrarsi sulla maturazione piuttosto che sulla produzione di frutti di qualità inferiore.
Naturalmente, le motivazioni che sottostanno alla formazione di frutti d’arancio non particolarmente prosperi e succosi possono essere ancora più numerose e varie, e l’elenco di cui sopra non può dunque che essere una breve e incompleta sintesi. Se pertanto avete la passione per l’agricoltura e nel vostro giardino c’è qualche albero di arancio i cui frutti non vi hanno soddisfatto, provate a riflettere sulle cause che qualche riga fa abbiamo avuto modo di accennare e, se lo ritenete opportuno, condividete queste e altre riflessioni con un esperto agricoltore che possa permettervi di ottenere un raccolto migliore.