Le scarpe con la zeppa sono per molte ma non per tutte: ecco perché prima di prendere la decisione di acquistarle può essere utile capire se esse siano in linea con lo stile personale e se riescano ad adattarsi bene alla figura. Il primo consiglio, che può apparire banale ma che in realtà è fin troppo spesso sottovalutato, è quello di accertarsi di essere in grado di camminare senza problemi con le scarpe che si indossano. Ciò vuol dire non solo essere comode, ma sentirsi anche sicure e a proprio agio: non c’è niente di peggio di una donna che non è in grado di mantenere un’andatura perfetta, o che addirittura barcolla, perché non riesce a stare in equilibrio sulle calzature che ha scelto. Non ha senso tentare di inseguire una moda a tutti i costi se poi l’effetto è quello di camminare come sulle uova.
Se proprio non si intende rinunciare al fascino e alla seduzione dei modelli di scarpe da donna con zeppa, vale la pena di allenarsi un po’ in casa e di fare pratica, per evitare di sentirsi in imbarazzo o comunque a disagio quando si esce. Ciò non vuol dire che tutte le scarpe con le zeppe siano pericolose o ostiche, sia chiaro: nella maggior parte dei casi, per altro, si può contare su una suola in gomma a carrarmato che offre il massimo del comfort. Certo è che se si opta per un plateau rialzato e stretto di 7 centimetri e mezzo o per un tacco a spillo da 18 centimetri qualche problema in più ci può essere. Insomma, le calzature con la zeppa sono eleganti e piacevoli, ma comunque pericolose se non si adotta la necessaria cautela per indossarle: meglio rinunciare a essere glamour piuttosto che mettere a repentaglio la salute delle proprie caviglie.
Attenzione a dove si mettono i piedi
Appurata la necessità di prestare attenzione a dove si mettono i piedi, ci si può concentrare sulla ricerca dello stile che si preferisce: uno dei più famosi è il Gothic Lolita, reso celebre dai modelli Mary Jane e Rockinghorse. Questi ultimi, tuttavia, richiedono una particolare cautela: ma anche in questo caso, con un po’ di pratica si può beneficiare di una camminata piacevole e senza effetti collaterali. Per quel che concerne gli abbinamenti con il resto dell’outfit, gli esperti raccomandano di indossare le zeppe con dei pantaloni svasati, o comunque con dei jeans che espongano le calzature. Una felpa in stile anni Settanta, un maglione a dolcevita o una giacca in pelle assicurano un accostamento interessante.
Guida alla scelta
Gli zatteroni in legno o in sughero sono consigliati a chi ha la necessità di slanciare la propria figura: per esempio le donne caratterizzate da una corporatura abbastanza robusta. Questo effetto ottico è dovuto al fatto che la parte inferiore sembra, grazie alle zeppe, ben proporzionata rispetto al resto del corpo. Certo è che potrebbe essere non ideale ricorrere agli zatteroni tutti i giorni, per evitare di sovraccaricare il proprio stile. La sobrietà deve essere, infatti, il valore fondamentale a cui attenersi: e se proprio non si vuol rinunciare a un paio di stivali rosso fiamma con inserti argentati e zeppa ben voluminosa, è bene che essi siano comunque confinati a delle occasioni speciali.
Le scarpe con le zeppe stanno bene soprattutto alle ragazze di corporatura minuta e di statura bassa, come si può facilmente intuire, e permettono di camminare con meno complicazioni rispetto a quelle che potrebbero derivare dai classici tacchi alti. Sono sconsigliate, in linea di massima, alle donne molto alte e a quelle snelle.