L’autunno? Secondo alcuni non è proprio il momento migliore di traslocare e di prendersi cura di una nuova casa. Si tratta di un periodo intermedio piuttosto intenso, non facilmente gestibile a causa di impegni lavorativi che riprendono ad essere intensi dopo la pausa estiva e un clima caratterizzato da giornate più corte e da piogge più frequenti. Ma è proprio così? In realtà, come una ditta di traslochi professionale come traslochiromaeasy.it sarà ben in grado di confermarvi, non esiste un periodo dell’anno sfavorevole per potersi prendere cura dei traslochi e della manutenzione della propria nuova casa. L’importante è, semmai, avere una piena consapevolezza di quel che vi aspetta: l’autunno è una stagione intermedia in cui si stanno finendo le attività di manutenzione estive della casa e ci si prepara per l’inverno. Freddo, neve e pioggia possono essere diffuse anche in Italia, ed è dunque meglio non ignorare la preparazione in vista dell’inverno, prima e dopo il trasloco. Ma come fare?
L’elenco dei punti di attenzione che dovreste cercare di tenere a mente è lungo, ma noi vi consigliamo di iniziare dall’impianto di riscaldamento, considerato che l’inverno è alle porte. Fate dunque attenzione affinché climatizzatore e pompa di calore siano ben funzionanti e, nel caso in cui non lo siano, coprite le unità esterne con un telo o un rivestimento di plastica, da fissare con corde elastiche. In questo modo riuscirete a proteggere le unità esterne in vista del loro utilizzo, a distanza di qualche settimana o di qualche mese.
Ancora, controllate eventuali perdite in finestre o porte: possono costarvi molto caro nel momento in cui andrete a cercare di climatizzare la vostra casa, a causa delle dispersioni che incideranno sul costo dell’energia. Assicuratevi che le bocchette di riscaldamento siano aperte e non bloccate dai mobili. Prestate assistenza ancora più specifica prima di entrare in appartamento, al fine di ispezionare tutte le valvole e i sistemi utili per poter manovrare e personalizzare l’erogazione del calore. Non dimenticatevi ovviamente dei caminetti, se la vostra casa ne possiede.
Curate poi l’impianto idrico. Occupatevi di pulire i tubi, valutate la bontà dei sistemi di irrigazione a pioggia (se ne è presente uno), controllate i rubinetti e valutate se la pressione è buona o ci sono eventuali problemi (in questi casi il nemico più ricorrente è spesso l’aeratore, che si potrà facilmente smontare e ripulire, o sostituire).
Procedete poi a occuparvi degli infissi. Ci sono spifferi o buchi? Meglio correre subito ai ripari prima di completare il trasloco, poiché altrimenti le sistemazioni saranno più difficili e care. Passate poi all’esterno e valutate le condizioni delle porte e, se ne avete uno, del passaggio carrabile e del marciapiede per individuare eventuali crepe. Assicuratevi di aver sigillato tutto di nuovo prima dell’inverno: in alcune zone d’Italia l’acqua può infatti congelare ed espandersi nelle fessure, causando più danni.
Insomma, con un pizzico di pazienza e, ove occorre, l’aiuto di un professionista esperto, riuscirete certamente a dare alla vostra casa un miglior aspetto prima che arrivi il giorno del trasloco.