Hi-tech addicted o meno, gli smartphone sono diventati indispensabili: sempre più accessoriati e ricchi di App per ogni esigenza, aiutano a gestire gli impegni quotidiani. Tuttavia hanno un costo non indifferente, e a costare è sia il device sia la sua gestione. Per questo è caccia al risparmio. Risparmiare sull’acquisto dello smartphone: il primo espediente per risparmiare è cercare un’occasione tra i vari siti che propongono smartphone usati. Se non siete interessati all’ultimissimo modello, un cellulare di seconda mano, in buone condizioni è una buona idea. Se a muovere il desiderio di un cellulare nuovo non è una necessità stringente, ma il sogno di possedere l’ultimo modello, il suggerimento è di cercare lo smartphone online sui maggiori portali di elettronica: confrontare i prezzi tra diversi siti vi consentirà di identificare il più conveniente. Un’altra possibilità è acquistare il cellulare a rate, abbinandolo magari ad un piano tariffario specifico. Alcune compagnie telefoniche propongono offerte per smartphone più traffico dati: così è possibile avere un cellulare nuovo aggiungendo solo un piccolo extra alla tariffa mensile per la telefonia.
Risparmiare sul traffico dati e sul credito telefonico
Talvolta non si pensa quanto il consumo di credito e traffico dati possa incidere sul costo del telefono. Il vero modo per risparmiare diventa quindi essere lungimiranti al momento della scelta del proprio piano tariffario: è importante sceglierne uno adatto alle proprie esigenze di consumo. Infatti i principali operatori, come anche Vodafone per esempio, presentano diverse offerte per smartphone: per questo è importante prendersi il tempo per individuare quella giusta per le proprie necessità. Alcuni parametri da valutare sono che il traffico dati sia sufficiente, così come i minuti per le chiamate. Inoltre, per risparmiare Giga è sempre bene connettersi alle reti WiFi ed evitare aggiornamenti automatici, che potrebbero avvenire quando il cellulare è collegato ad Internet con traffico dati. Altra accortezza è limitare lo streaming di video: sono spassosi ma consumano un sacco.
Risparmiare batteria
Quante volte vi è capitato di dover cercare un’informazione online, un indirizzo su Mappa o di voler condividere una foto sui social, e lo smartphone vi ha abbandonati per via della batteria scarica? Se anche voi soffrite di abbandono da smartphone, i consigli su come risparmiare energia saranno graditi. In primis, bisogna individuare le App energeticamente più dispendiose, come quelle che consumano energia quando lo schermo è spento: restano operative in background per sincronizzare dati o controllare aggiornamenti. App ad hoc come Wakelock Detector consentono di identificarle. Altro stratagemma è limitare l’utilizzo di Internet.
Come fare? DroidWall è un firewall per selezionare quali App possono accedere alla rete, restringendone il funzionamento solo sotto Wi-Fi o connessione dati. Se ancora non siete soddisfatti potete ridurre la luminosità dello schermo o effettuare il root, ovvero sbloccare Android per accedere ai privilegi di amministratore, in modo da intervenire con operazioni solitamente bloccate. Controindicazioni di tale operazione: perdita della garanzia e cancellazione dei dati sul device.