L’importanza del posizionamento siti web e come sfruttarlo a proprio vantaggio
Internet ha ormai radicalmente trasformato il settore commerciale. La maggior parte dei potenziali clienti, infatti, tende ad acquistare beni sul web o a fare delle ricerche prima di acquistare nei negozi reali. Per questa ragione chiunque abbia un attività è ormai tenuto ad avere un sito web, sia per fornire informazioni ai clienti interessati, che per aumentare i propri guadagni grazie a internet. Quando si progetta un sito, però, spesso si fa un grande errore: si trascura il posizionamento siti web. Mettiamo caso, infatti, che il web sia una grande vetrina. Il mezzo con cui l’utente arriva al sito in questione è il motore di ricerca. Se il nostro sito, dunque, appare tra i primi risultati di motori di ricerca come Google, Yahoo, etc. allora avremo maggiori probabilità che utenti interessati al bene che vendiamo entrino nel nostro sito e acquistino. In caso contrario rischiamo di rimanere in una sorta di limbo dove il nostro sito non ha grandi speranze di raggiungere una grande visibilità.
Ma come si fa a raggiungere i primi risultati di ricerca? Questi sono ovviamente legati a delle parole chiave. Mettiamo il caso che vendiate fiori a Bari: se l’utente digiterà le parole chiave “fiori bari” dovrete auspicarvi che il vostro sito appaia tra i primi risultati. Se non è così, però, non disperate perché c’è una maniera per ovviare a questa situazione: il posizionamento siti web, detto anche posizionamento seo, di cui puoi trovare una guida su https://jfactor.it/.
La sigla seo sta, per l’appunto, per search engine optimization, che in italiano significa ottimizzazione per i motori di ricerca. Questa sigla, infatti, racchiude tutta una serie di operazioni volte a far raggiungere al vostro sito i primi risultati di ricerca. In questo caso facciamo riferimento a risultati organici, ovvero non sponsorizzati.
C’è, infatti, anche la possibilità di ottenere una sorta di sponsorizzazione da Google grazie alla sea: search engine advertising (pubblicità sui motori di ricerca). In questo secondo caso dovrete pagare una quota a Google per ogni clic sul vostro sito e il motore di ricerca, in cambio, inserirà il vostro sito web all’inizio o alla fine delle prime pagine di ricerca, con sotto la dicitura Ann. (Annuncio).
Ricorrere alla seo, però, piuttosto che alla sea è secondo noi molto più efficiente. In primo luogo perché l’utente che visualizza un sito sponsorizzato lo identifica in quanto tale e non collega ad esso necessariamente una qualità superiore agli altri. In secondo luogo perché ricorrere alla sea è molto più costoso rispetto alla seo.
Il posizionamento seo, infatti, ha il vantaggio di lavorare su risultati organici e non attraverso delle sponsorizzazioni. Questo fa sì che il cliente possa ritenere il sito in questione come più affidabile, per la semplice ragione che appaia in maniera organica tra i primi risultati.
Ma quanto costa la seo? E come si fa? Il costo di un posizionamento seo varia, ovviamente, da caso a caso e da professionista a professionista. Il consiglio è, ovviamente, quello di rivolgersi ad un professionista del settore che elaborerà per il vostro sito web un vero e proprio piano di azione, coinvolgendo anche eventuali social ad esso legati. Vi consigliamo, inoltre, di verificare le competenze del posizionatore seo chiedendogli di mostrarvi i risultati ottenuti precedentemente con altri siti web e un progetto per ottimizzare il vostro sito.
Facendo questo piccolo investimento nel posizionamento siti web potrete sicuramente contare su un netto incremento dei vostri guadagni, dettato da una innegabile maggiore visibilità nel mondo del web. Non perdete tempo, dunque, e cercate il posizionatore seo più adatto alle vostre esigenze!