«Non mi sento di escludere la possibilità di repliche importanti nei prossimi giorni. Nella sfortuna dell’evento abbiamo avuto la fortuna rappresentata dal fatto che molte abitazioni erano già state evacuate. La percentuale di distruzione è molto alta ma non ci sono vittime»
Francesco Troncarelli, presidente dell’ordine dei geologi del Lazio, è intervenuto su Radio Cusano Campus in merito alle ultime scosse di terremoto che hanno interessato il centro Italia: «La faglia di ieri non è la stessa che ha determinato il terremoto di Amatrice e Accumuli, ma se non è la stessa diciamo che è la cugina. Non mi sento di parlare di effetto domino. Quella fascia appenninica ha un’elevata probabilità di essere interessata da eventi sismici di elevata intensità, non mi sento di escludere la possibilità di repliche importanti nei prossimi giorni. Nella sfortuna dell’evento abbiamo avuto la fortuna rappresentata dal fatto che molte abitazioni erano già state evacuate. La percentuale di distruzione è molto alta ma non ci sono vittime».
«Ora bisogna individuare le condizioni morfologiche di sicurezza per l’installazione dei nuclei abitativi mobili, lì tra dieci giorni arriverà la neve, nelle tendopoli che pure rappresentano una soluzione d’emergenza non è immaginabile sostare per più di qualche giorno».