«Noi sappiamo quali sono le qualità che sono richieste ad un presidente degli Stati Uniti, e a Trump manca il carattere, i valori, e l’esperienza per essere alla Casa Bianca». «Continua a fare sfoggio di un’ignoranza allarmante sui fatti fondamentali della politica internazionale contemporanea»
A tre mesi dal voto, 50 ex alti funzionari esperti di sicurezza e politica estera, che negli anni passati hanno servito sotto le amministrazioni statunitensi sono tutti d’accordo nel non votare come presidente Usa Donald Trump, e lo scrivono apertamente attraverso una lettera pubblicata sul ‘New York Times’: «Noi sappiamo quali sono le qualità che sono richieste ad un presidente degli Stati Uniti, e a Trump manca il carattere, i valori, e l’esperienza per essere alla Casa Bianca. A differenza di altri presidenti che avevano un’esperienza limitata di politica estera, Trump non ha mostrato alcun interesse a prepararsi nelle cose del mondo, continua a fare sfoggio di un’ignoranza allarmante sui fatti fondamentali della politica internazionale contemporanea». «La sua elezione metterebbe a rischio la sicurezza nazionale del Paese e il suo benessere, questo perché Trump indebolisce l’autorità morale degli Stati Uniti come leader del mondo libero, sembra che gli manchi la conoscenza fondamentale e il credere nella costituzione degli Stati Uniti, nelle leggi americane, nelle istituzioni americane, nella tolleranza religiosa, nella libertà di stampa e nell’indipendenza della magistratura».
Dubbi su Hillary Clinton ma Trump non è la risposta
«Incapace di tollerare le critiche personali, il candidato repubblicano ha allarmato i nostri alleati più stretti a causa del suo comportamento capriccioso e tutto questo è pericoloso in un individuo che vorrebbe diventare presidente e comandante in capo, con la responsabilità dell’arsenale nucleare americano». «In molti hanno dubbi su Hillary Clinton, proprio come molti di noi, ma Donald Trump non è la risposta alle sfide impegnative che ha davanti l’America e a queste elezioni cruciali: siamo convinti che nello Studio Ovale sarebbe il presidente più irresponsabile nella storia americana».
La risposta di Donald Trump
Il candidato repubblicano alla Casa Bianca replica duramente, sostenendo in una nota che la lettera aperta diffusa sul ‘New York Times’, nella quale dicono «che non voteranno per me, è politicamente motivata, perchè i firmatari di questa lettera appartengono all’élite fallita di Washington».
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