«E’ stato un percorso difficile, oggi non ci aspettavamo queste telecamere, ma adesso siamo veramente felici». «Siate promotori, i vostri figli possano raggiungere quel traguardo che oggi abbiamo raggiunto noi, dopo tanti anni»
E’ arrivato il primo «Sì» a Torino delle Unioni civili. A celebrarlo la sindaca Chiara Appendino che sabato scorso ha unito in matrimonio due uomini di 83 e 79 anni che vivono insieme da 52 anni. «Siamo veramente felici, vogliamo ringraziare tutti, in particolare chi ci ha presi per mano e ci ha accompagnati in questo percorso difficile ma felicissimo». «I genitori hanno un ruolo fondamentale, sono la strada maestra, per questo devono aiutare i loro figli», hanno detto Franco e Gianni rivolgendosi ad alcuni esponenti dell’associazione dei genitori con figli omosessuali. «Siate promotori, i vostri figli possano raggiungere quel traguardo che oggi abbiamo raggiunto noi, dopo tanti anni». «E’ stato un percorso difficile, oggi non ci aspettavamo queste telecamere, ma adesso siamo veramente felici».
I neo sposti sono credenti
Franco e Gianni sono religiosi e credenti, devoti alla Madonna di Lourdes, e Lourdes è la meta scelta per il loro viaggio di nozze: «Un grazie per il dono ricevuto». Oggi un pranzo intimo con gli amici di sempre in un ristorante della zona di Avigliana, vicino al capoluogo sabaudo.