«Le polemiche delle ultime settimane sul dossier banche ed Mps si sono basate su informazioni del tutto fantasiose e strumentalizzazioni che finiscono per nuocere al settore e al Paese»
Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan nell’informativa urgente alla Camera sul sistema bancario e su Mps ha tenuto a sottolineare che «le polemiche delle ultime settimane sul dossier banche ed Mps si sono basate su informazioni del tutto fantasiose e strumentalizzazioni che finiscono per nuocere al settore e al Paese». «Durante queste settimane abbiamo assistito anche a polemiche inconsulte: il Governo è stato accusato alternativamente di non aver fatto nulla o al contrario di avere interferito oltre le proprie prerogative, le informazioni che fornirà non si fondano su entusiasmi improvvisati ma su dati oggettivi». Inoltre «il governo ritiene che non possa e non debba esserci alcuna ingerenza nella gestione degli investimenti delle casse previdenziali privati in Atlante 2; «l’investimento in Atlante rientra nell’autonomia decisionale degli enti previdenziali che in autonomia potranno decidere se destinare una parte delle risorse a questo tipo di impiego». «Non abbiamo forzato né intendiamo forzare alcuna scelta di adesione allo strumento. Gli operatori sono liberi di fare le proprie scelte. Atlante è una opportunità. A ciascuno la decisione se coglierla o ignorarla».
Situazione sistema bancario italiano
«Il sistema bancario italiano non è in una situazione di crisi sistemica né è fonte di vulnerabilità per altri sistemi bancari, Mps è estranea a scenari di risoluzione». «La crisi economica, rigidità strutturali che si sono accumulate nel tempo e a cui la politica non ha dedicato attenzione, in alcuni casi gli errori del management, in altri casi la condotta illecita del management». «Noi siamo come sempre fiduciosi nell’azione della magistratura e favorevoli alle azioni di responsabilità da parte dei nuovi organi amministrativi».