La Senatrice Taverna ha parlato della corruzione legata alla sanità ma anche dei tempi troppo alti per un esame medico: «Abbiamo 23 miliardi di sprechi in sanità, di cui 6 miliardi possono essere ricondotti alla corruzione». «Oggi se stai male quando hai la possibilità di scoprire cos’hai è troppo tardi»
Paola Taverna, membro Commissione Sanità e Senatrice del Movimento 5 Stelle, ai microfoni di Radio Cusano Campus ha toccato i temi della corruzione in Sanità ma anche dei tempi troppo alti per essere sottoposto ad un esame medico: «Oggi se stai male – spiega la Taverna – devi sperare di non stare troppo male perché quando hai la possibilità di scoprire che cos’hai è troppo tardi. Raffaele Cantone definì la sanità la scorribanda della delinquenza. Abbiamo 23 miliardi di sprechi in sanità, di cui 6 miliardi possono essere ricondotti alla corruzione. La gestione della classe politica è stata delinquenziale. La prossima sacca di potere sarà quella dei cassamortari, perché dopo la salute c’è rimasta la morte, quindi andranno in quella direzione per trovare nuove fonti di guadagno. Questa è una battuta, ma la situazione è davvero drammatica. L’obiettivo degli attuali governi è trasformare la sanità pubblica in privati. Il ministro Lorenzin, quando si parlava dei tagli importanti alla sanità, sosteneva che qualunque soldo fosse stato tolto al SSN sarebbe stato rinvestito in sanità o in ricerca. Non è stato rinvestito nulla. Dovrebbe mettersi una mano sulla coscienza e prendersi le sue responsabilità».
Olimpiadi 2024 a Roma
«Il M5S ha ben chiare quali sono le priorità per Roma, che sta soffrendo e non è pronta ad ospitare le Olimpiadi. Noi abbiamo detto che si può fare un referendum e ascoltare la popolazione. Io personalmente posticiperei le Olimpiadi e le farei solo dopo aver risollevato Roma, risolvendo i problemi quotidiani», ha detto infine.