Ha 56 anni ed è ritenuto responsabile di migliaia di truffe ai danni di ignare persone con l’uso illegale di strumenti bancari. L’uomo di Rovigo accusato di molti reati è stato condannato a 9 anni e 2 mesi di prigione e sarà ora estradato in Italia
Un italiano di 56 anni soprannominato il “re della truffa”, accusato di aver truffato diverse persone, è stato catturato dalla polizia di Brasov (Romania). Il cittadino italiano, ricercato in tutta Europa, era stato condannato a nove mesi di prigione dal un Tribunale italiano dove adesso sarà estradato. L’uomo è stato individuato dopo lunghe e complesse indagini dalla polizia italiana nella località rumena di Săcele, un municipio della Romania, ubicato nel distretto di Brașov dove si era rifugiato e dove i Poliziotti della Criminal Investigation Service e del Bureau of Criminal Investigation lo hanno arrestato su mandato di cattura internazionale.
L’uomo, rivela Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” è ricercato dalle autorità giudiziarie italiane di Rovigo, dopo che il 16/03/2016 hanno emesso un mandato di cattura internazionale per il reato di truffa. Deve scontare una pena detentiva di 9 anni, 2 mesi e 22 giorni: le indagini sono scaturite da una denuncia fatta da alcune delle vittime per essere state truffate con l’uso illegale di strumenti bancari.