La figlia dell’ex deputato di Italia dei Valori si converte all’Islam: «Mi intristisce guardarla pregare per terra e comportarsi come un automa, ma devo rispettare la sua libertà». «Per me è un momento di sofferenza come padre»
Franco Barbato, ex deputato dell’Italia Dei Valori, ai microfoni di Radio Cusano Campus ha parlato del momento particolare che sta vivendo a causa della figlia che ha deciso di convertirsi all’Islam: «Per me – spiega Barbato – è un momento di sofferenza come padre. Io vengo da una formazione cristiana. Ho rafforzato questa mia convinzione di occidentale, secondo il crisma della cultura occidentale. E’ la ragione per la quale l’Islam è distante mille miglia dal mio modo di essere e di vivere. Il principio è che la mia libertà termina dove inizia la libertà di un’altra persona, in questo caso mia figlia, quindi devo rispettarla. Quando la vedo per terra a pregare, mi intristisco, perché la vedo come un automa, che non ascolta neanche il pianto dei figli perché deve completamente dedicarsi ad Allah. Per il senso di tolleranza e di amore, riesci a convivere anche con un fenomeno del genere, anche se ce l’hai in casa. Difendo mia figlia come ogni buon padre deve fare».
«Non che sia un razzista, ma io tra pochi giorni sono candidato a sindaco nel mio Comune. La prima cosa che farò sarà un sistema di videosorveglianza su tutto il territorio. Con la municipale farò visitare tutte le case in cui ci sono straniere, per vedere se sono in regola. Specialmente qui da noi al sud, dove la disoccupazione è fortissima, se noi non riusciamo a risolvere i problemi occupazionali dei nostri giovani, possiamo mai accollarci il peso degli immigrati? Io non voglio impedire a queste persone di costruirsi una vita migliore, ma se noi nel nostro paese abbiamo una disoccupazione giovanile tra le più alte d’Europa, che ci fanno per strada tanti stranieri che se non trovano lavoro diventano personale da utilizzare in attività criminali. Molte volte ci scontriamo su questo con mia figlia, che dice che noi abbiamo la camorra e in medioriente la camorra non c’è. Io gli dico che però l’islam ha i terroristi. Lei dice che Allah non vuole che ci sia violenza. Quando vengono persone a casa mia, le allungano la mano per salutarla e lei non dà la mano se si tratta di uomini. In generale stringere la mano ad una persona penso sia giusto. Mia figlia mi ha sostenuto durante la campagna elettorale del 2008, come tutti i miei figli. Ora tocca a lei essere popolare, prima era stato il tempo di mio figlio Amedeo che ha fatto il tronista da Maria De Filippi».
Franco Barbato: l’esperienza nell’Italia dei Valori
«Fu una grande stagione rovinata dallo stesso Di Pietro. Poi ho capito che non era tutto oro quello che luccicava. Purtroppo c’erano i difetti e i vizi di tutti i partiti e questo non è perdonabile specie per chi vuole portare il vessillo della legalità, mani pulite. L’etica e la morale non sono l’abito della domenica che si tira fuori solo in rare occasioni, ti deve accompagnare per tutta la vita».