Non si avevano più loro notizie da oltre un mese. Due coniugi sono stati ritrovati morti in un appartamento a Prato. Secondo le prima ricostruzioni si tratterebbe di omicidio-suicidio. Alla base del folle gesto probabilmente problemi di origine finanziaria
È accaduto a Poggio a Caiano nella provincia di Prato. Due coniugi, Grazia Spessato originaria di Padova di 45 anni e Lucio Leonelli fiorentino di 50 anni, sono stati ritrovati morti in un appartamento sito in via Leonardo da Vinci. I due corpi ormai senza vita sono stati rinvenuti in camera da letto. Secondo le prime ricostruzioni sarebbero morti da 54 giorni. Alla base del folle gesto probabilmente problemi di origine finanziaria. I corpi erano distesi sul letto, accanto una pistola regolarmente denunciata. L’arma apparteneva alla donna che in passato aveva prestato servizio come guardia giurata presso delle ditte private. Il marito era un operaio. Chi ha avuto il coraggio di sparare all’altro per poi togliersi la vita non è ancora chiaro ma di sicuro i due coniugi erano d’accordo a compiere il folle gesto. In casa è stato rinvenuto un biglietto dove Lucio e Grazia si scusano per l’estremo gesto compiuto. Sul caso indagano i carabinieri coordinati dal pm di turno Valentina Cosci.
“Partiamo per un viaggio”
Avevano fatto credere a tutti che sarebbero partiti per un viaggio in Bulgaria. «Partiamo per un viaggio», queste le parole dei due coniugi ad amici e parenti prima di sparire nel nulla. Nessuno li ha cercati, convinti che si stessero godendo la vacanza. Ma dopo 54 giorni il tragico rinvenimento. Il forte odore proveniente dall’appartamento ha fatto allarmare i vicini che hanno chiamato i vigili del fuoco. Quest’ultimi forzando la porta dell’appartamento hanno fatto la tragica scoperta.