L’azienda Poste Italiane ha intrapreso un piano di assunzioni con l’obiettivo di inserire nel proprio organico 8000 nuove figure professionali nel quinquennio che va dal 2015 al 2020. Il programma è stato ufficializzato nell’ottobre dello scorso anno, in occasione dell’esordio della società nei mercati finanziari di Piazza Affari. Poste Italiane sta andando infatti incontro ad un ambizioso progetto di privatizzazione, che comporterà cambiamenti nella gestione aziendale: aggiornamento, adeguamento tecnologico, lancio di nuovi prodotti di investimento e restyling nel settore del marketing saranno le parole d’ordine dei prossimi mesi. Secondo il portale di riferimento 24economia, la nuova strategia prevede quindi anche nuove assunzioni, la metà della quali sarà destinata a personale giovane e qualificato, grazie ad investimenti pari a 3 miliardi di euro nel settore della logistica, assicurazioni, risparmio e finanza. Il numero attuale di dipendenti di Poste Italiane sfiora i 150 mila, distribuito su più di 13 mila uffici postali in tutto il territorio nazionale. Il ricavo annuo totale della società è vicino ai 30 miliardi di euro, mentre il capitale depositato nei conti correnti postali è di circa 44 miliardi.
Nel sito ufficiale di Poste Italiane sarà possibile creare un account personale con un curriculum online che potrà essere poi gestito per le varie candidature disponibili. L’apposita pagina di “e-recruiting” visualizza tutte le proposte aggiornate, divise per regioni e provincie e settore d’impiego. Anche se il motore di ricerca non dovesse presentare alcuna offerta, si consiglia di consultarlo regolarmente, in quanto le occasioni possono apparire per un periodo di tempo limitato e possono essere ristrette ad un numero determinato di candidature, come nel caso dei posti per portalettere.
Con la nuova procedura di privatizzazione, Poste Italiane si è evoluta da semplice servizio postale ad azienda che offre prodotti finanziari, assicurativi e d’investimento più o meno complessi. Nel settore del pagamento elettronico, ad esempio, una delle new entry che ha riscosso particolare successo è stata la carta PostaPay Evolution, una prepagata con codice Iban per inviare e ricevere somme di denaro. La società è anche attiva nel campo dei prestiti, erogando mutui e finanziamenti personalizzati a varie categorie di utenti. In virtù di questa varietà di settori, le figure professionali richieste da Poste Italiane possono comprendere numerose competenze, non solo nel settore della corrispondenza ma anche in quello economico e finanziario.