La stagione dei bianconeri sta procedendo alla grande, con la corsa al quinto titolo consecutivo e la finale di Coppa Italia conquistata nonostante lo spavento di San Siro. Ma, come insegna la storia recente, la parola chiave in casa Juve è strategia di programmazione, e difatti la società si sta già attrezzando per puntellare la squadra in vista della prossima stagione, così da poter continuare a lottare sugli scenari italiani e, soprattutto, in ambito europeo.
Le riconferme
È notizia di questi giorni il rinnovo contrattuale di uno dei pilastri della squadra, quell’Andrea Barzagli che, come il vino buono, migliora con il tempo, e che dunque si legherà praticamente a vita alla società bianconera (nel 2018, nuovo termine dell’accordo, avrà 37 anni). Insomma, anche per l’immediato futuro l’ossatura resta la stessa, con gli assi Buffon, Chiellini, Bonucci e appunto Barzagli in difesa, cui si aggiungono il giovane Rugani, che già ben ha figurato quest’anno, e gli esterni Lichtsteiner, Evra e Alex Sandro. Dunque, secondo le notizie raccolte dal sito di informazione Serie A News il calciomercato della Juventus in difesa non dovrebbe prevedere molti colpi, anche se continua a circolare con insistenza il nome di Mehdi Benatia, che sarebbe un innesto di valore in vista della prossima stagione.
Movimenti a centrocampo
Decisamente più effervescente la situazione relativa alla linea mediana, dove ovviamente le attenzioni sono tutte concentrate sul futuro di Paul Pogba, che sembra interessare a tutti i top team europei. L’ultima voce riguarda il Chelsea di Roman Abramovic, che potrebbe regalare il gioiellino francese al nuovo tecnico dei Blues, a maggior ragione se, come sembra probabile, si tratterà di Antonio Conte: sul piatto dell’offerta, oltre a un conguaglio milionario, ci sarebbe anche il cartellino di Nemanja Matic, solido incontrista che potrebbe interessare il team juventino. A prescindere da Pogba, comunque, Marotta e Paratici stanno sondando vari profili, tra cui spiccano il regista tedesco Ilkay Gundogan, finalmente libero dai tormenti fisici che lo hanno condizionato negli anni passati, e i due trequartisti Oscar e Mario Gotze, che potrebbero essere gli innesti di fantasia per scardinare le difese avversarie.
Pochi cambi in attacco
Interessante anche quello che bolle in pentola per il calciomercato del reparto offensivo dalla Juventus. Anche in questo caso, molto dipende dal destino di un calciatore, ovvero dalle mosse del Real Madrid su Alvaro Morata: il calciatore spagnolo, pur non avendo ripetuto a pieno le prestazioni dello scorso anno, è comunque nel mirino della sua vecchia società, che potrebbe esercitare la cosiddetta clausola di “recompra” prevista nel contratto, che si aggira intorno ai 35 milioni di euro. Con questi introiti – e la necessità di riempire una casella in attacco – la Juve potrebbe lanciarsi alla ricerca di un altro talento: uno dei profili nel mirino è quello del belga Michy Batshuayi, giovane stellina dell’Olympique Marseille, squadra con cui la dirigenza bianconera ha un ottimo rapporto (e con la quale c’è già un discorso aperto per il contratto di Maurico Isla). Sembra destinato a tornare alla base, dopo l’importante esperienza a Sassuolo, anche Domenico Berardi, che dunque potrebbe compiere lo stesso percorso di Simone Zaza, mentre invece appare più improbabile – sia per l’aspetto economico che per la concorrenza milionaria di altri team – l’arrivo di Edinson Cavani, sempre più in ombra a Parigi.
Occhio ai giovani
Come si diceva, negli ultimi anni la Juventus si è distinta anche per la capacità di scovare giovani talenti in Italia e in Europa, e per la prossima estate c’è già una lunga lista di profili sul taccuino di Marotta e Paratici. Se sono praticamente formalizzati gli acquisti degli azzurrini Sensi e Mandragora, in dirittura di arrivo appaiono anche gli affari legati a Matheus Pereira, centrocampista classe ’98 che ben sta facendo in patria nel Corinthians, e all’altro verdeoro Douglas Augusto, un classico volante che unisce classe e fiuto del gol.