Il leader della Lega Nord polemizza con l’arcivescovo Nosiglia e scrive su Twitter: «Ospitalità completa per almeno cinque immigrati a parrocchia. Riusciranno a mantenere anche 5 italiani in difficoltà?»
Matteo Salvini, riferendosi all’appello lanciato dall’arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia, riguardo l’accoglienza in favore di chi è costretto alla migrazione, il leader del carroccio scrive sul suo profilo ufficiale Twitter: «Arcivescovo di Torino: ‘ospitalità completa’ per almeno 5 immigrati a parrocchia. Riusciranno a mantenere anche 5 italiani in difficoltà?». Monsignor Nosiglia sull’emergenza profughi si era espresso attraverso una lettera indirizzata alle diocesi e ai cittadini di Torino, dove riferendosi ai migranti, chiedeva «ad ogni Unità Pastorale della nostra Diocesi di provare a definire un concreto programma di accoglienza straordinaria e di accompagnamento per alcuni fratelli e sorelle vittime della migrazione forzata». «Chiedo in particolare ai moderatori e referenti territoriali della Caritas, San Vincenzo e altre realtà che operano nel sociale di promuovere in ogni Unità Pastorale uno o più luoghi di accoglienza temporanea capaci di ospitare 5 persone ciascuno, cercando la disponibilità presso le parrocchie, gli istituti religiosi, le case di risposo, altre strutture ecclesiali presenti sul territorio. Le comunità siano coinvolte in questa iniziativa sentendosene responsabili e offrendo il loro sostegno». Infine l’arcivescovo ha tenuto a precisare che non si tratterebbe solo di una accoglienza notturna «come per quella offerta ai senza dimora da alcune parrocchie, ma di ospitalità completa per alcuni mesi, in base alle necessità e alle indicazioni che le Istituzioni pubbliche potranno fornirci».