Si trovavano a bordo di barconi in difficoltà al largo delle coste libiche. In un solo giorno salvati 4.400 migranti nel Canale di Sicilia
La centrale operativa della Guardia Costiera si è ritrovata a dover coordinare tre diverse operazioni nei confronti di altrettante barconi con a bordo un numero “ancora” imprecisato di migranti. Il tutto nel Canale di Sicilia al largo delle coste libiche. Per risolvere la situazione si è dovuto chiamare e quindi dirottare tre mercantili. In sole 24 ore sono state già salvate 4.400 persone dalle imbarcazioni clandestine dopo che erano pervenute alla Centrale operativa della Guardia Costiera numerose richieste di soccorso. A riferirlo è stata proprio la Capitaneria di Porto che ha fatto il punto sulla situazione. La Guardia costiera ha tenuto a sottolineare che “i migranti viaggiavano a bordo di gommoni e barconi in difficoltà al largo delle coste libiche”. In tutto ventidue operazioni di salvataggio a cui hanno preso parte quattro motovedette, un aereo Manta Atr42 della Guardia costiera, la nave ‘Fiorillo’, la nave ‘Diciotti’, la nave norvegese ‘Siem Pilot’ (dispositivo Triton), quella irlandese ‘Le Niamh’ (dispositivo Triton), la nave ‘Enterprise’ (operazione Eunavfor Med) e l’unità della Marina militare e della Guardia di Finanza.