A Londra è in atto un nuovo sciopero indetto di sindacati. Blocco della metro per 24 ore che rischia di mandare il traffico londinese in tilt.
La capitale britannica ha proclamato un nuovo sciopero della metropolitana londinese dopo quello dello scorso 8-9 luglio. La metro di Londra rimarrà chiusa per ventiquattrore tra il 5 e il 6 agosto, dalle 18.30 (19.30 ore italiane). Fallite dunque le trattative tra i sindacati e l’azienda dei trasporti London Underground per far saltare il blocco che rischia di paralizzare il traffico londinese. E intanto nuovi scioperi si preparano per le prossime settimane in quanto i sindacati protestano contro le condizioni offerte per il nuovo servizio notturno in partenza da settembre. Molte le persone in attesa degli autobus pronti a tutto pur di accaparrarsi i posti disponibili, dopo aver perso l’ultimo treno. Una situazione più che di disagio per un capitale europea tra le più visitate al mondo. L’ultimo sciopero londinese prima dello scorso luglio, risaliva al 2002, ma dopo 13 anni ecco una nuova serie di blocchi alla metro che non sembrano poter cessare a breve. ‘La Repubblica’ fa sapere che «per monitorare i disagi nei servizi, in rete è nato anche un apposito sito che, attraverso una mappa interattiva, traccia in diretta i tweet con le foto e le proteste degli utenti». Un giornalista di Sky News ha detto nelle scorse ore che anche se sono stati messi a disposizione dei viaggiatori 250 autobus in più dalla Transport for London, l’ente responsabile dei trasporti pubblici della Greater London, le strade erano comunque piene già questa mattina con i pendolari che hanno pensato di usare le loro auto nel tentativo di arrivare al lavoro in orario. Joe Tidy era alla stazione di King Cross e ha detto che il viaggio gli ha preso un’ora in più rispetto al solito. Ha fatto sapere inoltre che i marciapiedi erano strapieni di persone e le strane affollate di taxi, «sicuramente lo sciopero sta avendo oggi un grande impatto sulla gente», ha spiegato infine il giornalista.