Dopo il grande successo, e trent’anni appena compiuti, il cult “Ritorno al Futuro” è stato festeggiato nei giorni scorsi al “London Film & Comic”, un evento importante a cui hanno presenziato i protagonisti della pellicola diretta da Robert Zemeckis, Michael J. Fox, Christopher Lloyd e Lea Thompson. Sui profili Instagram degli attori sono visibili le fotografie scattate durante una reunion nella capitale inglese; milioni di fan da tutto il mondo, ovviamente, hanno subito cliccato “mi piace”. Come è noto, nel film i tre interpretavano, rispettivamente, Marty McFly, Doc e Lorraine Baines; in Italia un evento simile, ma diverso, si svolgerà il prossimo autunno. Il 21 ottobre, stessa data in cui Marty e Doc sbarcarono nel futuro nel secondo capitolo della saga, il film sarà proiettato in tutte le sale italiane. Una pellicola che ha segnato la storia del cinema e degli effetti speciali, ma è stato anche un’importante tappa nella carriera degli attori, soprattutto di Fox, che ai microfoni di “People” ha dichiarato che il film cambiò addirittura la sua vita: “Pensavo di lavorare come pescatore o intraprendere la carriera militare come mio padre – ha dichiarato – poi mi sono ritrovato sul set assieme a Steven Spielberg. Fui travolto da quell’esperienza, il punto più basso e l’apice della mia carriera coincisero per un momento”. L’attore ha aggiunto che, in occasione del trentesimo anniversario dall’uscita del film, gli farebbe piacere avere un video in cui ci siano tutti i momenti in cui è stato travolto dalla porta della macchina del tempo. Nonostante gli applausi e l’entusiasmo dei fan, Fox ha però confessato un piccolo cruccio: a parte il grande successo del film e i due sequel, i suoi figli non hanno mai mostrato interesse nè per esso nè per la trama: “Non l’hanno neanche visto, nemmeno una volta” ha detto.