Da ieri è iniziata l’era di Apple Music: con il rilascio della nuova versione di iOS 8, Cupertino ha compiuto il suo esordio ufficiale nel mondo della musica in streaming, portando avanti una sfida ai servizi già esistenti e molto utilizzati dai clienti di tutto il mondo, primo fra tutti Spotify. Ovviamente, ci sarà una battaglia senza esclusione di colpi nell’ambito dei prezzi e dei contenuti. La nuova app di Apple era stata annunciata da Tim Cook durante l’ultima conferenza per gli sviluppatori di tre settimane fa, a San Francisco. Da subito si è parlato di una rivoluzione, e tutti i possessori di iPhone e iPad si sono affrettati ad aggiornare il sistema, ritrovandosi anche sul device della nuova icona. Il download di Apple Music è disponibile in Italia dalle 17 di ieri; Music ha fatto il suo esordio contemporaneamente in 100 Paesi ed è partito molto bene con oltre 30 milioni di brani disponibili in catalogo, oltre che con una stazione radio live, Beats1, che trasmetterà musica, canzoni e notiziari sul mondo discografico, in diretta 24 ore su 24 a Londra, Los Angeles e New York. Da Cupertino tutti si dichiarano ottimisti sul successo e l’efficienza del servizio; Music sarà offerta in modalità gratuita nei prossimi tre mesi, poi saranno possibili due modalità di abbonamento: il classico, a 9,99 euro, e quello family, a 14,99 euro, con il quale si potranno connettere almeno 6 account. Non c’è, per il momento, una modalità di abbonamento gratuita con inserzioni pubblicitarie, tipo Spotify per essere più precisi. Infatti, qualche cliente ha storto un po’ il naso.