Migliaia di persone sono scese in piazza ad Atene per manifestare a causa del referendum di domenica prossima quando il popolo greco sarà chiamato a votare. A quanto pare per il “no” si sarebbero presentati in 25 mila in piazza. E’ davanti a loro che il primo ministro greco Alexis Tsipras ha tenuto un discorso: «Oggi festeggiamo la democrazia, è una festa, una gioia una purificazione. Siamo già vincitori, la Grecia ha spedito il messaggio dell’orgoglio», ha sottolineato il premier della Grecia che poi tiene a ribadire «No ai ricatti». «Vogliamo che l’Europa torni ai suoi valori. Domenica manderemo un messaggio di democrazia e dignità». «Il popolo greco ha nelle sue mani l’arma più forte, quella della ragione. Abbiamo la ragione dalla nostra parte, vinceremo con orgoglio e dignità». «Votare No “significa scegliere di vivere in Europa con dignità». «Non lasciamo l’Europa nelle mani di chi soffoca la democrazia. Oggi tutta l’Europa vi guarda, guarda il popolo greco… l’intero pianeta guarda a piazza Syntagma, dove è nata la democrazia. Lunedì, qualsiasi sia il risultato i greci non si dovranno dividere ma dovranno lottare insieme per ricostruire quanto è stato distrutto negli ultimi cinque anni». «Il referendum di domenica non determinerà l’appartenenza della Grecia all’euro. Vi esorto a dire no a ultimatum, ricatti e paura. A dire no alle divisioni. Poi l’invito a votare con calma, facendo le proprie scelte sulla base degli argomenti e non degli slogan». «Vi esorto ad agire con civiltà e rispetto delle opinioni opposte, in modo da presentarci in un fronte unito ai negoziati”. Perché è giunto il momento della responsabilità e la democrazia. Mettiamo a tacere chi semina paura e chiacchiere senza fondamento di disastri». Durante la manifestazione ha parlato per invitare a votare sì il sindaco di Atene, George Kaminis, che nel suo discorso ha duramente attaccato il governo: «Dicono che faranno un accordo entro 48 ore, quando nessuno parla con loro».