Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, attraverso una nota del Quirinale rilasciata ieri sera, ha parlato della situazione della crisi greca e del referendum, invitando tutti a prendere atto della decisione dei cittadini greci con molto rispetto: «I cittadini greci hanno preso oggi, con il referendum, una decisione della quale occorre, in primo luogo, prendere atto con rispetto. Una decisione, tuttavia, che proietta, oltre ad Atene, la stessa Unione Europea verso scenari inediti, che richiederanno a tutti, sin d’ora, senso di responsabilità, lungimiranza e visione strategica», ha spiegato il presidente della Repubblica. Secondo Mattarella «quella stessa visione che ha condotto diciannove Paesi all’adozione di una moneta comune, con la cessione di sovranità liberamente e consapevolmente scelta da parte di ciascuno stato aderente, sapendo che ogni modifica delle sue regole passa attraverso una discussione collegiale tra pari». «La Grecia fa parte dell’Europa e, nei confronti del suo popolo, non deve venir meno la solidarietà degli altri popoli dell’Unione. Questi saranno certamente, nei prossimi giorni, i principi ispiratori dell’azione dell’Italia e mi auguro anche dei rappresentanti del popolo greco, degli altri partners europei e delle Istituzioni dell’Unione», spiega la nota del Colle.
Pippo Civati critica Renzi
A parlare sulla situazione greca è anche l’ex dem, Pippo Civati, che tiene a criticare Renzi il quale, secondo il suo parere ha «ha ridotto tutto a un derby tra euro e dracma, accreditando la tesi dei conservatori europei e di chi, d’altra parte, vuole abbandonare la moneta unica. Varoufakis ha preferito, con classe e dignità istituzionale, non commentare la posizione del governo italiano, che invece ha commentato fino a ieri pesantemente sulle questioni greche, senza alcun rispetto né per il governo né per il popolo ellenico».