Dal 2 al 12 settembre prossimi andrà in scena la 72esima Mostra del Cinema di Venezia, che per quest’anno conterà quattro italiani tra i principali nomi in concorso: Marco Bellocchio con “Sangue del mio sangue”, Luca Guadagnino con il film “A bigger splash”, Giuseppe Gaudino con la pellicola “Per amor vostro” e Piero Messina con “L’attesa”. Il Festival in riva al Lido avrà altri tre italiani che parteciperanno fuori concorso: Gianfranco Pannone con il documentario “L’esercito più piccolo del mondo”, Franco Maresco con un altro documentario, “Gli uomini di questa città io non li conosco”, ma soprattutto il film postumo del regista Claudio Caligari, “Non essere cattivo”. Tutti i nomi in concorso sono stati resi noti ieri, durante una conferenza stampa a Roma, dal direttore artistico del Festival Alberto Barbera. Nella sezione “Orizzonti” ci sono altri due film italiani in concorso: “Italian gangster” di Renato De Maria e “Pecore in erba” di Alberto Caviglia. “Abbiamo inoltre ricevuto oltre 3.000 film da tutto il mondo – ha dichiarato Barbera – solo degli italiani abbiamo analizzato 178 film e 148 cortometraggi, una quantità enorme. Negli ultimi anni, è tornata ad aumentare la produzione filmica nel nostro Paese – ha aggiunto Barbera – ma ciò non vuol dire che sia una cosa positiva. Nell’ultimo anno sono stati prodotti in Italia oltre 250 film, il doppio rispetto agli anni scorsi, ma il livello delle pellicole realizzate, in genere, è stato di livello basso. Anche se sono aumentati gli italiani in concorso a Venezia non vuol dire che la nostra cinematografia goda di ottima salute”. Ma perlomeno, i titoli italiani presentati quest’anno lasciano ben sperare.