L’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, è stato categorico nella sua risposta ai giornalisti in merito all’offerta da 25 milioni di euro messa sul piatto della Roma per Alessio Romagnoli: “Non ci sarà nessun nuovo rilancio”. Secondo il numero due rossonero l’offerta per il difensore 20enne è più che ottima e sarà l’ultima presentata per l’acquisto del calciatore, non verrà alzata minimamente. Dunque la palla passa ai giallorossi che non si sono mossi finora dalle richieste di 30 milioni, senza voler discutere di un qualunque sconto ai rossoneri. Adesso però la Roma si trova ad un bivio, perché la liquidità che arriverebbe dalle cessione di Romagnoli, permetterebbe a Walter Sabatini di andare a prendere Edin Dzeko dal Manchester City prima che venga acquistato da un’altra squadra. Lo stesso Sabatini però continua a ribadire che per portare via ai giallorossi il difensore ex Samp ci vogliono 30 milioni, non un centesimo di meno. “La nostra offerta per Romagnoli è immodificabile” rimarca Galliani, “la nostra offerta non cambia, se la Roma la accetta, bene. Altrimenti faremo altre valutazioni”; certo, “Romagnoli è interessante, se possiamo accontentiamo il nostro allenatore. Ma mi è piaciuta la sua battuta su fragole e ostriche: 25 milioni non valgono un’ostrica triplo zero ma sono tanti”. Se la Roma dovesse decidere di rifiutare definitamente l’ultima offerta del Milan, la squadra di Sinisa Mihajlovic dovrà guardare alle alternative: “Vediamo – dice l’Ad rossonero – in quel ruolo numericamente siamo a posto con Alex, Mexes, Paletta Zapata e Ely: 5 centrali è il numero ideale”.