Morto James Horner, autore delle musiche di “Titanic” e “Apollo 13”

Un lutto grave ha colpito il cinema hollywoodiano: è morto all’età di 61 anni, per un incidente aereo, il musicista premio Oscar James Horner. Lo schianto in cui è morto l’artista si è verificato in California. Horner era famoso al pubblico di massa per aver firmato la colonna sonora di uno dei più grandi incassi cinematografici di tutti i tempi, “Titanic”. Le indagini hanno ricostruito che Horner stava pilotando da solo un aereo monomotore biposto che, per cause ancora da chiarire, si è schiantato a nord di Santa Barbara lunedì mattina. Anche se la fama l’aveva conquistata con “Titanic”, grazie al quale vinse 2 Oscar per la miglior colonna sonora originale e per la miglior canzone originale (quella “My heart will go on “, eseguita vocalmente da Celine Dion, che fece sognare milioni di ragazzine in tutto il mondo), Horner lavorava come autore di colonne sonore dalla fine degli anni Settanta, passando con disinvoltura dai B – movies ai kolossal, toccando anche i cartoni animati. Amava la musica operistica, con una particolare predilezione per i compositori russi; con Cameron aveva firmato le partiture di “Aliens, scontro finale” e “Avatar”, ma erano sue anche le musiche di moltissimi film che hanno emozionato ed affascinato le platee di tutto il globo: “Il nome della rosa”, “Cocoon, l’energia dell’universo”, “Danko”, “Willow”, “Il rapporto Pelican”, “Braveheart” e tantissimi altri. Una delle sue collaborazioni più prolifiche fu con Ron Howard, per il quale ha musicato ben 7 film, come il già citato “Cocoon”, “Apollo 13”, “A beautiful mind” “Il Grinch” e “Ransom, il riscatto”, ma aveva prestato la sua indole musicale anche all’animazione, scrivendo le colonne sonore per i film di Don Bluth, come “Alla ricerca della valle incantata”, “Fievel sbarca in America” e “Fievel conquista il West”.