Il Ministro per le riforme costituzionali e per i rapporti con il Parlamento nel Governo Renzi, Maria Elena Boschi, intervistata da Maria Latella ha parlato sia della situazione ‘Mafia Capitale’ a Roma sia del sindaco Ignazio Marino, ma anche delle riforme in programma, in particolare del disegno di legge sulla scuola su cui il governo negli ultimi giorni ha preso in considerazione l’idea di porre la fiducia per sbloccare la situazione. Il «compito del governo – spiega la Boschi – sarà» quello di «valutare attentamente la relazione di Gabrielli. Ci auguriamo che gli esiti della relazione non comportino lo scioglimento del comune di Roma. Ma è nostro dovere mettere al primo posto il rispetto della legge e della legalità» e se dovessero emergere «elementi il governo si prenderà la sua responsabilità». Marino? «E’ una persona onesta e sta facendo il suo lavoro. L’onestà è indispensabile per chi fa politica ma da sola non basta. Credo che i romani chiedano che sia gestita bene la loro città. Marino deve essere all’altezza di questa sfida e deve gestire questo passaggio difficile. Solo lui può sapere se se la sente di andare avanti». Per quanto riguarda invece il ddl su ‘La buona scuola’ il ministro fa sapere che è «ancora prematuro parlare di ipotesi fiducia sul ddl scuola la prossima settimana, ma sono convinta che ci possa essere un’approvazione in tempi rapidi e che le assunzioni potranno essere fatte se il Parlamento farà il suo lavoro. Ci sono 3mila emendamenti dell’opposizione. Così si mettono a rischio le assunzioni di 100mila precari», ha spiegato il infine il ministro Maria Elena Boschi.