Bart Simpson morirà. Tranquilli, sarà solo per una puntata, quella speciale di Halloween. Nell’episodio del prossimo 31 ottobre, infatti, il figlio primogenito e scapestrato della famiglia più amata delle serie tv d’animazione sarà ucciso dal suo eterno nemico Telespalla Bob, che, dopo una serie di fallimenti lunga vent’anni, finalmente riuscirà a raggiungere il suo scopo di una vita. Ma i fan, e chiunque apprezza la mitica serie animata, potranno stare tranquilli; i produttori hanno fatto sapere di aver escogitato un escamotage narrativo per far resuscitare Bart, cosicchè all’inizio della ventisettesima stagione del serial, creato da Matt Groening, il piccolo discolo tornerà alle sue marachelle nell’universo dell’immaginaria cittadina americana di Springfield. A dare l’annuncio del prossimo episodio fatale per Bart è stato il produttore esecutivo della serie, Al Jean, durante un’intervista all’ “Entertainment Weekly”, anche se è stato un po’ evasivo sull’argomento: “Vedrete Telespalla Bob fare quello che desiderava da tanto tempo. Potete capire come andrà a finire, dopotutto io stesso appartengo a quella schiera che ha sempre voluto che Willy il coyote si mangiasse il Roadrunner”. Telespalla Bob è uno dei personaggi secondari più famosi dei “Simpson”: entrato in scena quasi subito, nell’ottavo episodio della prima stagione, si è fatto immediatamente notare per il suo aspetto molto poco realistico, rispetto agli altri personaggi della serie, per via di quei piedoni lunghissimi e la folta chioma assurda; il suo sogno è eliminare Bart, reo di averlo fatto finire in carcere quando tentò la prima volta di rovinare la carriera del pagliaccio Krusty, idolo assoluto dei bambini di Springfield. Introdotto sempre dalla colonna sonora de “Il promontorio della paura” di Martin Scorsese, Bob per vent’anni ha tentato di uccidere in tutti modi Bart Simpson, nonchè la sua famiglia in alcuni episodi. Ora, sembra che i suoi sogni diverranno realtà.