Ieri ha preso il via l’annuale Conferenza degli Sviluppatori di Apple; l’appuntamento statunitense è molto importante per l’azienda guidata da Tim Cook, nel corso della quale vengono di solito squadernate le novità della Mela di Cupertino e del suo futuro. Una delle novità della conferenza, su cui stanno circolando da mesi parecchi rumors, potrebbe essere il lancio di un nuovo servizio di streaming musicale, un settore su cui al momento sta primeggiando Spotify; Apple dovrebbe infatti integrare Beats con iTunes, mettendo in piedi un servizio comprensivo di noleggio e acquisto di brani mp3. Pare addirittura che l’azienda abbia fatto pressioni sulle industrie discografiche per sbaragliare la concorrenza, attirando l’attenzione delle autorità americane; secondo un’analisi compiuta negli Usa, il potenziale di utenti di Apple – Beats potrebbe essere di 75 milioni di clienti, contro gli attuali 60 milioni di Spotify. Ovviamente, non c’è solo musica: Apple, dopo aver lanciato la piattaforma Homekit dedicata alla domotica, potrebbe potenziare le capacità dell’assistente vocale Siri dell’iPhone, con il quale si potrà in futuro illuminare la casa o alzare la temperatura semplicemente facendo una chiamata. Secondo il “New York Times”, sono attesi aggiornamenti per il decoder Apple Tv, per i film e programmi on demand, ma l’azienda ha fatto sapere di averli rimandati per alcuni ritardi. Infine, un altro ruolo da protagonista lo avrà iOS9, la nuova versione del sistema operativo di Apple, disponibile dal prossimo autunno per iPad e iPhone; potrebbe introdurre la funzione “split screen” per vedere più app contemporaneamente, nonchè il supporto a Force Touch per ottenere funzioni diverse per ogni pressione diversa sullo schermo e un sistema di ricerca predittiva da rivaleggiare con Google Now.