Due sere fa, il talent show più famoso d’Italia, “Amici 14”, condotto da Maria De Filippi, ha registrato un boom di ascolti, con milioni di telespettatori ansiosi di sapere il vincitore della quattordicesima edizione del programma di Canale 5. E per la seconda volta, durante tutta quest’ultima stagione televisiva, Roberto Saviano ha voluto dare il suo personale contributo sul palco, dopo il primo chiacchierato intervento di qualche settimana fa, ed è tornato a raccontare storie realistiche e toccanti al pubblico del sabato sera, questa volta raccontando della ballerina Michaela DePrince. Chi è costei? La domanda è sorta spontanea e Saviano ha subito raccontato. La DePrince, originaria della Sierra Leone, è una ragazza nera affetta da vitiligine e per questo motivo, nel suo villaggio, veniva considerata “figlia del diavolo”; rimasta orfana piccolissima, Michaela cresce in un orfanotrofio dove comincia a coltivare un grande desiderio, nonostante la guerra, e cioè fare la ballerina, unico spiraglio di luce in una realtà senza speranza. Successivamente adottata da una famiglia americana, grazie alla propria tenacia riesce a coronare il suo sogno entrando nel prestigioso Dutch National Ballet: “Vedete, in qualche modo il talento non è qualcosa che cade dal cielo – ha detto Saviano ai giovani concorrenti di “Amici” – il talento è qualcosa che scovi, scavando e trovando questa strada dentro di te, conquistandola. La storia di Michaela, che sono venuto qui a raccontarvi, a me, quando ci penso, mi porta sempre in un punto semplice”. Terminato il racconto, Michaela è entrata in scena tra gli applausi e la commozione del pubblico, dei concorrenti e della giuria: “Osate, abbiate il coraggio di credere in voi stessi. Essere diversi va bene” ha detto. Prima di congedarla, la De Filippi ha voluto farle un regalo, una collana, regalatole a sua volta da una persona di cui Maria non ha voluto fare il nome.