Roberto Donadoni, allenatore del Parma, ieri sera si è presentato ai microfoni di Sky subito dopo la fine della partita pareggiata per 2-2 contro il Napoli. Durante questa intervista, l’allenatore dei ducali ha voluto far chiarezza sulla lite in cui il portiere Mirante avrebbe dato un buffetto a Higuain ricevendo come risposta “Ma che volete, siete in serie B”. Donadoni ha aggiunto: “Di parole ne son volate tante, a mio avviso esagerate, e sono state sentite anche dalla stampa presente. Mi farebbe piacere che voi giornalisti ne parliate. Al Napoli non è piaciuto il nostro modo di giocare, forse pensavano che li avremmo fatti vincere. Noi abbiamo giocato con tanto orgoglio, come abbiamo fatto con Roma e Juventus. Nessuna però aveva mai reagito così: è uno schifo, spero che tutto questo non lasci strascichi”. Sempre l’allenatore dei ducali ha dichiarato: “Anche i dirigenti del Napoli ci hanno attaccato, sentirsi dire che dovevamo perdere la partita perchè siamo dei falliti è una cosa oscena. I miei ragazzi si sono tolti una soddisfazione in un campionato travagliato come il nostro. Questi calciatori hanno rinunciato al 75% del proprio stipendio. Tutti sono bravi a parlare del comportamento altrui. E’ giusto invece giocare correttamente fino alla fine ed è ingiusto essere ripagati cosi. Il pubblico partenopeo è bellissimo, oggi ho visto solo questo di positivo”.
Sempre ai microfoni di Sky è intervenuto il giocatore del Parma Antonio Nocerino, che ha dichiarato: “Parapiglia finale? Io non ho visto niente. Io in caso di liti mi allontano sempre. Queste cose non mettono in risalto il lavoro che abbiamo fatto in campo. Abbiamo giocato una bella partita anche se i due gol si potevano evitare”. Sempre Nocerino: “Siamo orgogliosi della nostra prestazione. Vogliamo onorare la maglia e svolgere il nostro mestiere, nonostante ci abbiano tolto tutto”. E’ intervenuto in merito anche l’autore di uno dei 2 gol del Parma, Raffaele Palladino: “L’episodio è veramente triste. Abbiamo sentito parole davvero ingiuste e vergognose. Giocatore e dirigenti del Napoli ci hanno detto che siamo falliti, che siamo retrocessi e che non dovevamo giocare con cattiveria come abbiamo fatto. Questo non è calcio, lo sport deve cambiare. Deve essere normale giocare ed onorare la maglia, nonostante tutto. Forse il Napoli pensava di venire a Parma con la partita già a loro favore. L’unica voce partenopea è stata quella di Higuain, che ha detto: “Le parate di Mirante fanno parte del calcio; è un duello fra un grande attaccante ed un grande portiere. Un’altra brutta pagina del nostro campionato di calcio”