Libia%2C+ministro+al+Gawari%3A+%26%238220%3BL%26%238217%3BIsis+arriver%C3%A0+in+Italia+con+i+barconi%26%238221%3B
cataniaverait
/2015/05/libia-ministro-al-gawari-lisis-arrivera-in-italia-con-i-barconi/amp/

Libia, ministro al Gawari: “L’Isis arriverà in Italia con i barconi”

Published by
Filippo Mammì

C’è un avvertimento lanciato ieri da un ministro del governo legittimo libico: “Nelle prossime settimane arriveranno in Italia anche alcuni terroristi dell’Isis a bordo dei barconi di migranti”. A dirlo è stato il ministro dell’informazione del governo libico di Tobruk, quello riconosciuto dalla comunità internazionale, Omar al Gawari. Intervistato dall’Ansa mentre si trovava al Cairo, Gawari ha spiegato: “L’Italia sperimenterà l’arrivo non solo di poveri migranti provenienti dall’Africa, ma anche di barconi che trasportano Daesh (l’acronimo arabo usato per indicare l’Isis, n.d.r.)”. Una dichiarazione che arriva proprio a fagiolo alla vigilia dell’approvazione dell’agenda europea sull’immigrazione; tra gli altri punti all’ordine del giorno, anche la questione libica e la necessità di trovare una soluzione all’instabilità del Paese nordafricano. Gawari, nel corso dell’intervista, ha poi puntato il dito contro la coalizione di milizie filo islamiche al potere a Tripoli e nella parte ovest della Libia: “L’esercito e i responsabili libici hanno informazioni in proposito”. Ed ha aggiunto: “Le Forze armate libiche devono essere ben equipaggiate per far fronte all’emigrazione clandestina: sia la Marina che protegge le coste che l’esercito che protegge le frontiere terrestri”. Ha poi ribadito che, per combattere il terrorismo, “i libici vogliono che sia levato l’embargo sulle armi e pagheranno con il loro denaro per acquistare le armi necessarie alla restaurazione della pace e alla sicurezza del Paese”. “Non abbiamo bisogno di aerei – ha poi sottolineato – per questo chiediamo alla comunità internazionale di indirizzare un messaggio ai golpisti di Tripoli per avvertirli di smetterla, lasciando operare il governo legittimo che è stato eletto dal popolo”, cioè il governo di Tobruk.

Filippo Mammì

Sono giornalista professionista da due anni, ho 35 anni e sono di Reggio Calabria. Dopo un diploma in maturità classica e una laurea presso il DAMS dell'Unical (Università della Calabria) ho passato quasi dieci anni della mia vita a Roma, lavorando prima nel mondo del cinema (mansioni varie, niente di che!); in seguito, mi sono avvicinato al giornalismo (mia seconda passione dopo il cinema) frequentando il master di primo livello di Giornalismo presso la Lumsa, abilitativo all'esame da professionista presso l'ODG. Possiedo un blog su un sito locale e collaboro, oltre che con Cataniavera.it e Newspage.it, anche con Litalianews.it

Recent Posts

Dormi con un sonnambulo? Ecco cosa fare per non metterlo in pericolo ed aiutarlo

Cosa fare se scopri che dormi assieme ad una persona che soffre di sonnambulismo? Ecco…

11 mesi ago

Poco tempo e zero idee per cena? Questa ricetta è pronta in pochi minuti ed è anche light

Scopri una ricetta pronta in pochi minuti, semplice, leggera e deliziosa. Se ti manca il…

11 mesi ago

Carlo Conti, lo sgambetto inaspettato del collega: la sua reazione è epica

Carlo Conti ha rivelato un dettaglio inedito sulla propria carriera ed ha ammesso di aver…

11 mesi ago

Paolo Villaggio, dopo la sua morte spunta la clamorosa verità: ecco di cosa soffriva l’attore

Un attore che ha fatto la storia della commedia italiana e non solo: ora, dopo…

11 mesi ago

Risparmiare tanti soldi divertendosi: questa nuova idea fa innamorare tutti

Volete risparmiare davvero tanti soldi divertendovi? Ecco la nuova idea che farà innamorare davvero tutti:…

11 mesi ago

Se noti questo piccolo insetto in casa, non sottovalutarlo: la salute è in pericolo

In tutte le case può capitare che siano presenti insetti, ma la presenza di un…

11 mesi ago