“Se vinciamo in tre Regioni Renzi dovrà dimettersi”, queste le parole dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi durante una conferenza stampa nella sede padovana di Forza Italia. Secondo il leader azzurro se il suo partito dovesse vincere in Veneto, Campania e Liguria il premier Matteo Renzi dovrà accettare la sconfitta e dimettersi. Il segretario del Partito Democratico non ha però alcuna intenzione di lasciare la presidenza del Consiglio in caso di sconfitta alle regionali e lo ha ribadito in più occasioni. “Ho una speranza che possa ripetersi il miracolo del 2000 – spiega l’ex Cavaliere – quando partivamo svantaggiati, ma vincemmo e D’Alema, che come Renzi era andato a palazzo Chigi attraverso giochi di palazzo, dovette dimettersi”. “Non c’è un futuro per il nostro Paese con questa sinistra. C’è un futuro solo se i moderati potranno trasformarsi da quella maggioranza numerica in una maggioranza politica organizzata che abbia la consapevolezza e di svolgere un ruolo importante”. “La mia presenza in campagna elettorale varrà, per Forza Italia e per il centrodestra, 10 punti percentuali. Oggi questo è un sogno, un progetto, l’unico che noi vediamo per un futuro positivo per il nostro Paese”. Nella grande coalizione che Berlusconi ha in mente non è esclusa la Lega di Salvini: “Anche la Lega è prevista in questa grande coalizione, stando fuori si favorisce la sinistra. I protagonisti di Fdi, Lega e di altri partiti capiranno che questa è la sfida vincente e dovranno magari abbandonare le loro ambizioni personali” e “anche chi vota per i candidati amici che sono nel Nuovo Centrodestra poi si farà convincere da quella grande svolta della democrazia che sarà questa grande coalizione”.