Non se la tiene e ne ha per tutti Fabri Fibra nel suo ultimo album uscito da un paio di giorni, “Squallor”, che si potrebbe leggere sia come un omaggio alla celebre band italiana reinterpretatrice di brani degli anni Ottanta che come una sorta di analisi dello stato attuale del genere rap in Italia. Ma con questo cd arriviamo ad un bivio della musica rap italica: o Fabri Fibra o Fedez. Dopo una pesante critica rivolta da Fedez a Fabri Fibra durante una puntata di Xfactor, ecco che il rapper italiano più famoso del momento si è preso una rivincita mandando letteralmente a farsi benedire la nuova promessa del rap nostrano, che aveva già litigato con Facchinetti sempre durante il talent show. E lo fa con una canzone. Il brano in questione è “Il rap nel mio Paese”, che parla del genere musicale e su come si è evoluto negli anni in Italia; e l’attacco a Fedez si ritrova in mezzo ai versi “Odio i rapper banali, chi li produce e chi li segue…10 in comunicazione, non uso mai l’inglese…ora faccio un’eccezione: fuck Fedez!”, sparato senza tanti giri di parole. Non che molti non si aspettassero una risposta tagliente di Fibra dopo l’affondo compiuto in tv da Fedez, ma nessuno credeva che lo avrebbe fatto tramite un album.
Siamo certi che l’attacco al giovane rapper sarà il pezzo forte di tutta la raccolta, figuriamoci se gli appassionati non se lo gusteranno con vero piacere; lo scontro tra rapper è una cosa più frequente negli Stati Uniti che in Italia e quindi il cosiddetto dissing (così viene chiamato negli Usa) è un elemento nuovo nel panorama musicale italiano. Le regole del dissing prevedono un attacco tramite una canzone e una replica ovviamente affidata ai versi in rima. Sono già partite le scommesse sulla risposta di Fedez.