Renzi%3A+%26%238220%3BNessun+aumento+di+tasse+e+10+miliardi+dalla+spending+review%26%238221%3B
cataniaverait
/2015/04/renzi-nessun-aumento-di-tasse-e-10-miliardi-dalla-spending-review/amp/

Renzi: “Nessun aumento di tasse e 10 miliardi dalla spending review”

Published by
Filippo Mammì

Nel Documento di Economia e Finanza non c’è traccia di aumenti di tasse e neppure di tagli alle prestazioni dei cittadini, con una riduzione costante della pressione fiscale. Parola di Matteo Renzi: durante la conferenza stampa che segue il termine di un Consiglio dei Ministri convocato ieri a Palazzo Chigi, il premier ha fornito l’esame preliminare del Def che sarà definitivamente varato nella riunione di venerdì prossimo. Renzi ha poi specificato che gli unici tagli saranno quelli relativi alla spending review, nell’ambito del programma di razionalizzazione della spesa pubblica: “Essa varrà lo 0,6 del Pil – ha detto Renzi – più o meno 10 miliardi, anche se pensiamo ci sia un margine migliore, uno spazio per tagliare 20 miliardi”. Questa revisione, ha puntualizzato, serve solo ad utilizzare meglio i soldi dei cittadini; si tratta, quindi, di “riduzione della spesa, non intervento sulla carne viva dei cittadini italiani”. I tagli finora fatti, andando nello specifico, sono arrivati a 18 miliardi nel 2015, inoltre Renzi ha aggiunto che “se saremo nelle condizioni”, le tasse potrebbero venire ridotte nel 2016. Dei numeri presenti nel Documento ha invece parlato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan: “L’economia italiana risulta oggi migliore – ha dichiarato – rispetto persino a quello che si pensava appena qualche mese fa, per fattori esogeni e meriti propri. Il Def è un ambizioso programma di riforme strutturali, che sarà portato avanti in un quadro già tracciato e con uno scenario macroeconomico migliorato. Se si consolida la fiducia delle famiglie e delle imprese dopo quella dei mercati, le aspettative potrebbero essere sbagliate per difetto”. Ma, in ogni caso, Padoan ha precisato che la prudenza è d’obbligo, tenendo conto che il Pil dei prossimi tre anni sarà di + 0,7 % nel 2015, di + 1,4 nel 2016 e di + 1,5 nel 2017. Per l’indebitamento, il rapporto deficit – Pil si potrebbe assestare anche all’1,7 % nel 2017, dal 2,6 di quest’anno.

Filippo Mammì

Sono giornalista professionista da due anni, ho 35 anni e sono di Reggio Calabria. Dopo un diploma in maturità classica e una laurea presso il DAMS dell'Unical (Università della Calabria) ho passato quasi dieci anni della mia vita a Roma, lavorando prima nel mondo del cinema (mansioni varie, niente di che!); in seguito, mi sono avvicinato al giornalismo (mia seconda passione dopo il cinema) frequentando il master di primo livello di Giornalismo presso la Lumsa, abilitativo all'esame da professionista presso l'ODG. Possiedo un blog su un sito locale e collaboro, oltre che con Cataniavera.it e Newspage.it, anche con Litalianews.it

Recent Posts

Dormi con un sonnambulo? Ecco cosa fare per non metterlo in pericolo ed aiutarlo

Cosa fare se scopri che dormi assieme ad una persona che soffre di sonnambulismo? Ecco…

10 mesi ago

Poco tempo e zero idee per cena? Questa ricetta è pronta in pochi minuti ed è anche light

Scopri una ricetta pronta in pochi minuti, semplice, leggera e deliziosa. Se ti manca il…

10 mesi ago

Carlo Conti, lo sgambetto inaspettato del collega: la sua reazione è epica

Carlo Conti ha rivelato un dettaglio inedito sulla propria carriera ed ha ammesso di aver…

10 mesi ago

Paolo Villaggio, dopo la sua morte spunta la clamorosa verità: ecco di cosa soffriva l’attore

Un attore che ha fatto la storia della commedia italiana e non solo: ora, dopo…

10 mesi ago

Risparmiare tanti soldi divertendosi: questa nuova idea fa innamorare tutti

Volete risparmiare davvero tanti soldi divertendovi? Ecco la nuova idea che farà innamorare davvero tutti:…

10 mesi ago

Se noti questo piccolo insetto in casa, non sottovalutarlo: la salute è in pericolo

In tutte le case può capitare che siano presenti insetti, ma la presenza di un…

10 mesi ago