Le possibilità che si possa ricucire lo strappo tra il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi e l’ex Ministro per i Rapporti con le Regioni e la Coesione Territoriale, Raffaele Fitto e la sua minoranza, sono quasi pari allo zero. Manca solo l’ufficialità ormai ma in previsione di uno scontro finale, gli effetti per il partito potrebbero essere devastanti già a partire da chi porterà avanti il simbolo in vista delle prossime elezioni regionali in Puglia. Secondo Fitto, Forza Italia è un partito senza regole “cupo bunker attorno a Berlusconi”, dichiarazioni pesanti che non hanno però trovato risposta da parte dell’ex cavaliere che dal canto suo starebbe studiando sul campo tutte le possibilità per mettere alla porta l’ex governatore pugliese.
Francesco Schittulli, candidato governatore della Puglia, sostenuto da tutto il centrodestra ha chiesto di poter avere vicini i fittiani con tutta risposta negativa da parte di Forza Italia che adesso starebbe meditando la possibilità di scegliere un proprio candidato correndo a questo punto il rischio di perdere molti voti.
La risposta a Raffaele Fitto se pur non da Berlusconi arriva da una persona da sempre vicina all’ex presidente del Consiglio, l’ex tesoriera e attuale Senatrice di Fi, Mariarosaria Rossi, che attraverso i quotidiani ha fatto sapere il suo pensiero: “Fitto si comporta come se fosse politicamente alternativo a Forza Italia da tempo, la sua vera preoccupazione sembra essere la composizione delle liste”. La vicenda terrà sicuramente in tensione tutto il partito fino alla sua conclusione che potrebbe vedere l’addio del solo Fitto oppure una scissione dal partito da parte di tutti i fittiani con l’ipotesi ‘nuovo partito’.
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