La tragedia del barcone con a bordo migranti che si è rovesciato nel canale di Sicilia e che ha visto la morte di oltre 700 persone, ha fatto molto discutere soprattutto nel mondo politico, ma anche nel mondo dello spettacolo dove personaggi tv, cantanti e attori hanno espresso la loro opinione. Tra questi Gianni Morandi che ha espresso solidarietà per tutte quelle persone costrette a scappare dal loro paese a causa di guerra e povertà. Anche Selvaggia Lucarelli, nota opinionista, conduttrice televisiva, blogger e conduttrice radiofonica ha espresso il suo parere in merito attraverso un post su Facebook: “Lascio a voi decidere se era una cellula Isis, l’ennesima delinquente o colei che veniva a rubarci il lavoro. Magari Salvini lo sa”, con allegato al messaggio la foto di una bambina morta nel mare. La Lucarelli che conduce ‘Stanza Selvaggia’, su Radio M2o, il giorno dopo il suo intervento ha fatto sapere che tale Giuseppe Grasselli, candidato a sindaco di Canossa per la Lega Nord, l’ha insultata con un sonoro “Zitta pu**ana”. Parole che non possono passare inosservate, così la conduttrice ha deciso di chiamare in diretta radiofonica Grasselli per fargli alcune domande: “Ieri Gianni Morandi è stato ricoperto di insulti per avere espresso solidarietà ai migranti”, spiega Selvaggia Lucarelli presentando l’audio del botta risposta con il leghista. “Lo stesso è accaduto a me e a molti altri. Io però non sono Gianni Morandi. Se uno mi scrive puttana solo perchè ho ancora un briciolo di umanità, magari lo chiamo al telefono. Non posso farlo con tutti, ma magari se scopro che quel qualcuno rischia di diventare il sindaco di Canossa con la Lega Nord (pare sarà l’unico candidato) allora lo chiamo. Nello specifico il quasi candidato sindaco Giuseppe Grasselli (su cui mi auguro che Matteo Salvini e Canossa riflettano un bel po’), sotto a un mio post condiviso sulla bacheca di “Sei della Lega Nord se…” (11 000 iscritti), ha scritto a me “Zitta puttana”. Bene, l’ho chiamato a sorpresa”. Il candidato a sindaco alla fine si è scusato. Di seguito l’audio della conversazione tra i due.