Una brutta gatta da pelare per la conduttrice di ‘Domenica Live’ e ‘Pomeriggio 5′, Barbara d’Urso, che ha subito una denuncia da parte dell’ex marito Michele Carfora. La loro relazione ebbe inizio molti anni fa: nel 2002 arriva il matrimonio, ma la crisi li allontana nel 2006. Secondo Carfora la sua ex moglie gli deve un totale di 40 mila euro per via del mancato pagamento dell’assegno mensile da mille euro che avrebbe dovuto percepire dopo la sentenza di primo grado al processo per il divorzio arrivata nel 2008. Non è escluso che la conduttrice Tv nei prossimi mesi potrebbe anche essere ascoltata dagli inquirenti. Sarà il pm Vincenzo Barba ad occuparsi del procedimento. Paolo Colosimo, avvocato difensore della D’Urso ha riferito però che Michele Carfora è proprietario di beni immobili personali e svolge un’attività artistica di rilievo con relativo guadagno. Inoltre, spiega ancora il legale, l’ex marito “convive da anni un’altra donna dalla quale ha avuto una bambina. E’ attualmente pendente presso la Corte d’Appello di Roma, ricorso in appello avverso la sentenza del Tribunale, a margine di un pronunciamento sulla cessazione degli effetti civili del matrimonio religioso tra Carfora e d’Urso, ha stabilito l’obbligo per l’ex moglie di corrispondere al Carfora un contributo al suo mantenimento. In sede di separazione personale, peraltro, le parti avevano consensualmente convenuto che ciascuna provvedesse autonomamente al proprio mantenimento”. Per tale motivo, secondo l’avvocato, la denuncia dell’ex marito della D’Urso “è meritevole di immediata archiviazione”.