La fidanzata di Boris Nemcov, Anna Duritskaya, unica testimone dell’omicidio è scomparsa e nessuno sa più dove sia. La giovane modella è svanita nel nulla insieme al fratello Bogdan e la mamma Inna. Boris Yefimovich Nemtsov è stato ucciso con quattro colpi di pistola lo scorso 27 febbraio a Mosca sul ponte Bolshoi Moskvoretski; era l’oppositore del Presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin. Al momento dell’omicidio la Duritskaya si trovava insieme a Nemcov. Da quel momento pare che la ragazza non sia più tornata nel suo appartamento a Bila Tservka, in Ucraina. Secondo il racconto dei vicini non sarebbe mai tornata lì. Qualcuno però sa dove si trova Anna Duritskaya e a rivelarlo sono i giornalisti del Kyiv Post. La loro tesi è che al momento solo il presidente ucraino Petro Oleksijovyč Porošenko, il premier, il ministro dell’Interno e il capo dei servizi segreti sono a conoscenza del luogo in cui si trova la fidanzata di Nemcov, insieme alla sua famiglia. Sulla notte dell’omicidio, Anna Duritskaya dichiara di non aver visto nulla. I russi le credono così è libera di andare dove meglio crede. Ha deciso di sparire insieme a sua madre e al fratello portandosi dentro e dietro un mistero enorme, così come un mistero rimane la sua identità: ha sempre detto di essere una modella, ma facendo delle semplici ricerche non risulta in nessuna lista di sfilate. Laureata in Ucraina alla National economical University, dopo aver lavorato per qualche tempo presso una banca decide di fare la hostess e in un convegno finisce per conoscere Boris Nemcov. I due si innamorano. Ma un altro mistero li avvolge: la Duritskaya rimane incinta e lui la porta in Svizzera per farla abortire. Forse dopo quattro figli con tre donne diverse aveva deciso di non mettere al mondo il quinto figlio con una quarta donna diversa.