L’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, e vicepresidente della Commissione europea, Federica Mogherini, è volata a Cuba per avviare una «maratona diplomatica» che arriva in «momento cruciale per i negoziati tra l’Ue e Cuba». Da segnalare che si tratta della prima visita di “cortesia” da parte di un Alto rappresentante europeo in terra cubana. Secondo alcune fonti la politica italiana, avrebbe riferito durante il volo verso l’Avana, che questo segnale è «il più forte della nostra volontà di portare avanti il dialogo con Cuba». Nella sua permanenza di due giorni la Mogherini ha in agenda l’incontro con Bruno Rodriguez, ministro degli esteri, con il cardinale José Francisco Robles Ortega e con i rappresentanti della società civile. «Ci sono posizioni differenti – ha spiegato l’Alto rappresentante Ue – in seno ai diversi Paesi dell’Unione, ma quando ho annunciato la mia imminente visita a Cuba ho ricevuto soltanto messaggi di incoraggiamento». Durante la maratona diplomatica la Mogherini parlerà anche di «diritti umani, senza tabù, e degli sviluppi interni sia in campo economico che politico», inoltre parlerà anche dell’apertura di dialogo fra USA e Cuba che potrebbe «cambiare le dinamiche nella regione e sull’isola». In conclusione «l’Unione europea può e deve giocare un ruolo attivo in questa fase, accompagnare la trasformazione».