Grandi+Opere%2C+il+ministro+Lupi%3A+%26%238220%3BPerch%C3%A8+devo+dimettermi%3F%26%238221%3B
cataniaverait
/2015/03/grandi-opere-il-ministro-lupi-perche-devo-dimettermi/amp/

Grandi Opere, il ministro Lupi: “Perchè devo dimettermi?”

Published by
Filippo Mammì

Intervistato dal quotidiano “La Repubblica”, il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi si sfoga riguardo all’inchiesta “Grandi Opere” su tangenti e appalti pubblici, che due giorni fa ha portato all’arresto di Ercole Incalza e di altre tre persone: “Sto soffrendo per mio figlio, quel Rolex non lo avrei mai preso. Dimettermi? Perchè dovrei farlo? – ha spiegato il ministro – Non darò le dimissioni, anche se, visto come stanno trattando ingiustamente mio figlio, mi sono chiesto se il gioco valga la candela, se fare politica significa far pagare un prezzo così alto alle persone che ami. La mia è l’amarezza di un padre che vede il proprio figlio trattato come un mostro e sbattuto in prima pagina senza alcuna colpa”. A proposito del famoso Rolex, regalato da Stefano Perotti a suo figlio, Lupi ha precisato: “Se avessi chiesto a Perotti di far lavorare mio figlio o di avvantaggiarlo, avrei fatto una cosa scorretta e probabilmente anche un reato. Non l’ho fatto; Perotti conosceva mio figlio da quando, insieme ad altri studenti del Politecnico, andava a visitare i suoi cantieri. Sono amici, come le nostre famiglie. Se il Rolex l’avesse regalato a me, non lo avrei accettato”. Passando a parlare delle intercettazioni in cui paventava addirittura una crisi di governo, Lupi ha spiegato: “Era una battaglia politica, non difendevo la mia persona, ma l’integrità del ministero; stavamo discutendo della legge di stabilità e del futuro della nuova struttura tecnica di missione, e c’era un dibattito tra chi voleva mantenerla tra le mansioni del ministero e chi, come mi faceva notare Incalza, avrebbe voluto chiuderla e trasferirla alla presidenza del Consiglio. Io ho semplicemente risposto che era un errore togliere la struttura dal ministero amputandolo così di un braccio operativo. Ho fatto alcune battute e basta; secondo me, se non ci fosse stata fiducia nel ministro, si faceva prima a cambiarlo senza depotenziare il ministero”.

Filippo Mammì

Sono giornalista professionista da due anni, ho 35 anni e sono di Reggio Calabria. Dopo un diploma in maturità classica e una laurea presso il DAMS dell'Unical (Università della Calabria) ho passato quasi dieci anni della mia vita a Roma, lavorando prima nel mondo del cinema (mansioni varie, niente di che!); in seguito, mi sono avvicinato al giornalismo (mia seconda passione dopo il cinema) frequentando il master di primo livello di Giornalismo presso la Lumsa, abilitativo all'esame da professionista presso l'ODG. Possiedo un blog su un sito locale e collaboro, oltre che con Cataniavera.it e Newspage.it, anche con Litalianews.it

Recent Posts

Dormi con un sonnambulo? Ecco cosa fare per non metterlo in pericolo ed aiutarlo

Cosa fare se scopri che dormi assieme ad una persona che soffre di sonnambulismo? Ecco…

10 mesi ago

Poco tempo e zero idee per cena? Questa ricetta è pronta in pochi minuti ed è anche light

Scopri una ricetta pronta in pochi minuti, semplice, leggera e deliziosa. Se ti manca il…

10 mesi ago

Carlo Conti, lo sgambetto inaspettato del collega: la sua reazione è epica

Carlo Conti ha rivelato un dettaglio inedito sulla propria carriera ed ha ammesso di aver…

10 mesi ago

Paolo Villaggio, dopo la sua morte spunta la clamorosa verità: ecco di cosa soffriva l’attore

Un attore che ha fatto la storia della commedia italiana e non solo: ora, dopo…

10 mesi ago

Risparmiare tanti soldi divertendosi: questa nuova idea fa innamorare tutti

Volete risparmiare davvero tanti soldi divertendovi? Ecco la nuova idea che farà innamorare davvero tutti:…

10 mesi ago

Se noti questo piccolo insetto in casa, non sottovalutarlo: la salute è in pericolo

In tutte le case può capitare che siano presenti insetti, ma la presenza di un…

10 mesi ago