Il comandante di uno yacht è stato condannato dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto perché rivoltosi in modo razzista verso un suo marinaio. «Sporco negro vai a lavare i piatti», avrebbe detto il comandante. La condanna emessa dal gip Simona Finocchiaro, prevede una ammenda di 900 euro. I fatti risalgono al 2009 quando il comandante dello yacht, un 52enne di Napoli, durante una crociera alle Isole Eolie, si sarebbe rivolto ad un suo marinaio, un ragazzo originario delle isole Mauritius, con insulti ripetuti e molestie, nel contempo della traversata da un’isola all’altra. «Sporco negro vai a lavare i piatti e fai le pulizie di tutto il ponte della nave. Un tempo era usuale buttare i marinai come te in mare da prua e farli passare sotto la chiglia, quindi stai zitto e lavora altrimenti butto in mare anche te…», queste le frasi che hanno portato il mauriziano alla decisione di denunciare il suo comandante. Aspettando il momento giusto, ovvero l’arrivo all’isola di destinazione, il marinaio si recò immediatamente alla Caserma dei Carabinieri del posto per denuncia il tutto. Le accuse denunciate sono di abuso di prestazione d’opera sfruttando la propria posizione di superiorità attraverso ingiurie e molestie. A distanza di sei anni arriva la condanna. Tale comandante viene però “riconosciuto colpevole solo per i reati a sfondo razziale e prosciolto invece dal reato di molestie”, tiene a sottolineare il suo avvocato.