Alla Camera dei Deputati è arrivato il via libera agli emendamenti sulla riforma della Costituzione, il tutto dopo nottate e liti fra maggioranza e le opposizioni, tra l’altro assenti dall’aula per protesta. Lega, Sel, Forza Italia e Movimento 5 Stelle hanno chiesto al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella di essere ascoltati. E intanto sul blog di Beppe Grillo, alle ore 16 del 14 febbraio viene pubblicato un intervento dal titolo ‘Mattarella ultima speme?’, che ha già raggiunto oltre 6mila condivisioni, dove si parla proprio delle riforme costituzionali definite in questo caso “incostituzionali”, “siamo al limite del colpo di Stato bianco” si legge nel post che continua “quello che non si fa con carri armati e rastrellamenti, ma con colpi di mano di maggioranza. C’è una sola via d’uscita: sciogliere il Parlamento ed andare subito a nuove elezioni”. Luigi Di Maio, deputato 5 stelle e vicepresidente della Camera dei Deputati, ai microfoni di Sky ha riferito: “Questi partiti ormai l’unica cosa che possono fare è riformare la Costituzione mentre l’Italia magari è attenta a Sanremo, di notte mentre l’Italia sta dormendo. Ma qual è il loro obiettivo? Il loro obiettivo è quello di fare in modo che nelle istituzioni entrino solo gente loro: hanno fatto un Senato con la classe politica più indagata d’Italia, ovvero i consiglieri regionali, la Camera con l’Italicum per due terzi sarà di nominati. Questa è una riforma che non farà altro che aumentare la corruzione in Italia”.
Parole dure anche da Alessandro Di Battista, parlamentare del M5S e vicepresidente della III commissione (Affari Esteri e Comunitari), che dal suo profilo Facebook parla di “inutili riforme di Renzi” che “servono a creare una Camera di nominati” e un Senato “composto da consiglieri regionali che si scelgono tra loro”: “Quella dei consiglieri regionali – secondo il deputato – è la classe politica più indagata d’Italia” dove “più della metà della Regioni sono sotto inchiesta per truffa, corruzione e peculato”, e ancora “i consiglieri regionali diventati senatori, e non eletti da nessuno, godranno dell’immunità parlamentare”. “Le inutili riforme di Renzi faranno salire la corruzione e l’illegalità. Per questo modificano la Costituzione di notte, come i ladri. Perché sono ladri”. Ai microfoni di Sky ha riferito inoltre: “I deputati del Partito Democratico ci danno ragione, poi però votano in base a quello che decide il premier perché hanno paura di perdere la poltrona e i loro 14 mila euro al mese”.