Dodicesimo “Safer Internet Day”, la giornata mondiale dedicata alla sicurezza sul Web che avviene da qualche anno il 10 febbraio; l’obiettivo è lavorare per rendere Internet più sicuro e gli utenti più informati e, soprattutto, meno incoscienti. Il tema di quest’anno è stato “Let’s create a better internet together”, un invito a cooperare insieme per costruire un internet migliore per il futuro, soprattutto per i bambini e, in generale, i giovani. Infatti, secondo le indagini della Polizia Postale e delle Comunicazioni, nel 2014 le denunce per cyberbullismo sono nettamente aumentate: da gennaio a dicembre, le vittime di stalking e di prepotenze on line sono state 345 contro le 190 del 2013 ed il reato più diffuso in Rete è quello di furto d’identità sui social network. I dati sono stati presentati ieri in occasione del Safer Internet Day e del lancio del progetto “Per un web sicuro”, realizzato in collaborazione con il Moige: “Le cose non vanno per niente bene – ha dichiarato il direttore della Polizia postale Antonio Apruzzese – si registra un trend in ascesa dei reati che riguardano l’uso del web e sono purtroppo numerosi i ragazzi autori di reato”. Secondo le stime, ha aggiunto Apruzzese, i casi reali potrebbero anche essere 5 – 6 volte superiori rispetto a quelli effettivamente denunciati; nel 2014, le vittime di stalking sul web sono state 6, quelle per diffamazione on line 73, le denunce per ingiurie via email, social o telefono sono state 45, mentre quelle per le minacce 50. Le denunce per molestie sono state 30, mentre quelle per divulgazione di materiale pedopornografico 27: “Il lavoro più duro e arduo riguarda la prevenzione – ha aggiunto Apruzzese – perchè quando un fatto viene denunciato le indagini proseguono. Ma è dura fare una prevenzione efficace, l’approccio deve essere per forza corale”