Un fattore importante è dormire bene e, soprattutto, nè troppo nè troppo poco perchè la buona salute passa anche da un giusto riposo e il sonno è un ottimo alleato per il nostro benessere, fisico e mentale. Ma il dormire bene varia a seconda dell’età: i bambini, ad esempio, hanno più necessità di dormire rispetto agli anziani, i quali possono risparmiare qualche ora perchè “spendono” di meno ed anche la qualità del sonno riveste una sua grande importanza. Sapete quanto occorre dormire? La risposta scientifica è giunta dal National Sleep Foundation, un ente no profit che negli Stati Uniti si occupa di promuovere il sonno nell’ambito di un corretto e salutare stile di vita. Nel sito ufficiale dell’ente è spiegata ogni cosa: “Per gli esseri umani il sonno è un indicatore fondamentale della salute generale e del benessere. Trascorriamo fino ad un terzo della nostra vita dormendo e lo stato generale del nostro sonno rimane una questione essenziale per tutta la nostra vita; la maggior parte di noi sa che ottenere un buon riposo notturno è importante, ma troppe poche persone in realtà dormono quelle otto ore che dovrebbero costituire una priorità. Molti che sono in “debito” di sonno hanno dimenticato cosa significa essere veramente riposati”. Il nostro bisogno di sonno, quindi, varia secondo l’età ed è particolarmente influenzato dallo stile di vita e dalla salute. Sul sito del National Sleep Foundation è inoltre riportata una tabella delle ore di sonno consigliate per ogni fascia d’età, a seconda del riposo “raccomandato”, “appropriato” e “non raccomandato”. Per esempio, un adulto tra i 26 e i 65 anni dovrebbe dormire tra le 7 – 9 ore per dirsi riposato; un anziano, invece, dovrebbe riposarsi tra le 7 – 8 ore; un giovane tra i 18 – 25 anni tra le 7 – 9 ore, mentre un neonato tra i 4 e gli 11 mesi deve dormire dalle 12 alle 15 ore.