Il Vicepresidente della Camera dei Deputati, Luigi Di Maio, nonché deputato del Movimento 5 Stelle, intervistato da ‘La Cosa’, ha parlato del candidato pentastellato per il Quirinale, Ferdinando Imposimato, di Romano Prodi e del candidato a Presidente della Repubblica proposto dal premier Matteo Renzi, Sergio Mattarella. «Non vi nascondo – spiega Di Maio – che è passato il primo scrutinio e veniamo da giorni in cui si è parlato del Presidente della Repubblica e immagino che ci siano cittadini lì fuori che non ne possono più di discutere di Presidente della Repubblica. Si è fatto un toto nomi per mesi, si è fatto un toto nomi durante le ferie natalizie, si è fatto un toto nomi anche stamattina, adesso c’è un nome che è il nostro, l’unico secondo me sicuro che è Imposimato. E’ un nome che è stato partorito dalle quirinarie ed è fantastico perché viene fuori da una votazione di persone di tutto il mondo. Hanno votato tutti gli italiani iscritti al nostro portale, 51 mila partecipanti ed ha vinto il giudice Ferdinando Imposimato a cui va innanzitutto il grazie per essersi messo a disposizione e lo abbiamo sentito qualche ora fa ed ha detto di essere molto contento e ci ringrazia anche lui per questa esperienza che gli stiamo regalando. Noi crediamo che sia un profilo di altissima caratura morale che ci può far ambire ad un Presidente della Repubblica che per esempio ha il coraggio di non firmare la Legge Fornero, ha il coraggio di mandare indietro un decreto che trasferisce sette miliardi e mezzo di euro alle banche, insomma un presidente con la schiena dritta ma anche coraggioso».
Romano Prodi al secondo posto tra i più votati delle quirinarie M5S
«Chi ha votato Prodi – esprime il suo parere Luigi Di Maio – in questa graduatoria è chi ha fatto un ragionamento strategico del tipo “spacchiamo qui”, “spacchiamo lì”. Noi per i prossimi tre scrutini e anche al quarto andremo avanti con il giudice Imposimato, portiamolo avanti il più possibile perché noi dobbiamo testimoniare prima di tutto che Presidente della Repubblica vogliamo per gli italiani»
Matteo Renzi ha proposto Sergio Mattarella, il pensiero di Di Maio…
«Questo Presidente della Repubblica (Sergio Mattarella) è stato proposto da Matteo Renzi che è a capo di un governo che nessuno ha legittimato con il voto popolare e che tra l’altro non ha diritto di voto perché Matteo Renzi non è un parlamentare e i parlamentari, gli oltre 400 grandi elettori del Partito Democratico hanno saputo chi votare oggi pomeriggio. Hanno fatto i passacarte di Renzi, hanno aspettato lì che l’unica persona che non ha diritto di voto che non dovrebbe interferire con l’elezione del Presidente della Repubblica che spetta al Parlamento e ai delegati regionali, il governo non c’entra niente, hanno aspettato il nome ed hanno detto “sì, signore!”»
«Vediamo se Mattarella supera la prova della maggioranza»
«Dalle quirinarie è uscito Imposimato e adesso andiamo avanti con lui, il PD ha detto che vuole fare scheda bianca, ma se loro volevano già votare il loro Presidente della Repubblica dall’inizio potevano scriverlo sulla scheda, evidentemente non si fidano di tutti i parlamentari che votano per Mattarella in tre scrutini che vanno al voto perché non avrebbero i numeri per eleggerlo a due/terzi e quindi dicono “dal quarto lo votiamo”, ma vediamo se supera la prova della maggioranza assoluta. Noi – assicura Di Maio – per qualsiasi cambiamento lo faremo chiedendo prima ai cittadini».