Un incendio scoppiato verso le 4.30 del mattino di oggi 28 dicembre nel locale garage della Norman Atlantic, un traghetto italiano con a bordo 466 persone (411 passeggeri e 55 membri dell’equipaggio). La nave era partita dal porto di Igoumenitsa (isola greca di Corfù) con destinazione Ancona (arrivo previsto ore 17) quando a causa di un incendio il comandante aveva dato ordine di abbandonare il traghetto: 170 passeggeri sono stati messi in salvo grazie alle scialuppe di salvataggio ma non tutte sono state messe in mare perché il blackout generale ne ha impedito le operazioni e le fiamme hanno finito per bruciarle; il resto dei passeggeri è in attesa di soccorsi, difficili per via di una tempesta in corso sul posto. Quattro navi mercantili si trovano vicino la Norman Atlantic ma sono in attesa che si attenui la bufera per prestare soccorso. La Marina Militare italiana ha inviato due elicotteri partiti da Catania, per verificare la situazione e quando possibile intervenire. Uno dei passeggeri già in salvo ha raccontato ad una tv greca che il fortissimo calore dell’incendio gli stava fondendo le scarpe. La nave è fuori controllo e starebbe dirigendosi verso l’Albania. Il portavoce della Marina Militare italiana e Capitano di Fregata, Riccardo Rizzotto, raggiunto telefonicamente da Sky TG24, ha riferito: «Gli elicotteri immagino che non potranno prendere a bordo passeggeri però potranno supportare le operazioni di soccorso lanciare in mare dei gommoni di salvataggio per supportare quanto già sta avvenendo in area. Il mare in zona è molto mosso e le operazioni di soccorso sono coordinate dall’Italia e dalle capitanerie in particolar modo da quelle di Bari».