Matteo Salvini crea un nuovo Carroccio per partire alla conquista del Centro Sud; questa volta, la Lega Nord si traveste da partito nazionale, puntando al Mezzogiorno e facendo della chiusura dei campi rom il suo vessillo. Con la benedizione di Marine Le Pen, modello dichiarato di Salvini, che in Francia ha trionfato alle ultime elezioni permettendosi adesso di fare pressing su Hollande. Salvini ha presentato il progetto del suo movimento, “Noi con Salvini”, ad una conferenza stampa presso la sala del Mappamondo di Montecitorio; cinque punti fondamentali ed un nuovo logo da cui il verde padano è stato bandito, lasciando posto ad un cerchio blu/giallo/bianco, sul quale campeggia la scritta del nome del movimento. Pare che proprio lo strombazzato accostamento di Salvini alla pasionaria della destra francese abbia già attirato tra le file del segretario della Lega Nord parecchi ex militanti, soprattutto di An e Pdl. Tra questi, la marocchina Souad Sbai, ex Pdl passata a Fli, un’ex fedelissimo di Fini, Francesco Proietti Cosimi, Silvano Moffa, ex presidente della provincia di Roma ed esponente del Pdl e Barbara Mannucci, ex Pdl anche lei. E non è escluso che se ne possano aggiungere altri nei prossimi giorni. Tra i suoi progetti, Salvini mira a creare la macroregione del Mezzogiorno, mettendo definitivamente da parte Umberto Bossi e il federalismo, una parola che adesso fa venire l’orticaria all’interno del Carroccio. Bisogna ora vedere l’eventuale presa che il movimento, che nasce dalla costola di quel partito che ce l’aveva con i terroni e Roma ladrona, potrà avere sulle popolazioni meridionali; da Fratelli d’Italia è arrivata la dichiarazione di trovare il progetto di Salvini “interessante”, mentre il Movimento 5 stelle non si è ancora espresso, ma neppure ha attaccato. L’unico che ha fatto dell’ironia sul nuovo partito è stato Paolo Cirino Pomicino, ex leader Dc e napoletano doc: “Salvini deve avere qualche problema a chiamare il Sud con il suo nome – ha detto – nel simbolo del suo movimento campeggiano solo, enormi, la scritta “Noi” e il suo cognome. Davvero divertente”.